Per il resto la partita in poltrona è purtroppo l'unico modo che hanno gli strisciati per vedere la loro squadra del cuore, chiaro che il Palermo, loro seconda squadra, in serie B non merita il "sacrificio" di andare allo stadio, ma parliamoci chiaramente, Marco: la partita di calcio, di basket, di hockey sul ghiaccio è partita soltanto se la vedi di presenza, con visuale di 360 gradi, il televisore è solo un surrogato, adatto, appunto, a quelli che vedevano la Juventus di Bettega e Boninsegna in televisione il mercoledì sera...
Concordo, la partita vista allo stadio da emozioni e sensazioni uniche, oltre al fatto che riesce a dare l'idea dei vari metodi di gioco, degli schieramenti dei movimenti senza palla, insomma tutta una serie di componenti che per gli amanti del gioco del calcio sono importanti e che la tv non riesce a dare.
Fino a qualche anno fa per me era inconcepibile che il Palermo giocasse in casa ed io guardassi la partita in tv...adesso è cambiato qualcosa, quantomeno è inconcepibile che io non guardi una partita del Palermo, non c'è impegno, appuntamento o ricorrenza che tenga e quando posso scappo allo stadio!!!
Sarracino, sul discorso belotti secondo me è più un discorso di equilibri, iachini ha visto che con vazquez e dybala il Palermo ha trovato un assetto ottimale e che fa rischiare poco in quanto il mudo rientra spesso sulla linea dei centrocampisti a dare una mano. Poi a detta di iachini stesso non è molto propenso ai cambiamenti. Anche se a dire il vero secondo me in casa una punta centrale (lafferty o belotti) bisogna sempre schierarla, a maggior ragione quando il campo è pesante.
Anche perchè ancora è troppo presto per fare calcoli su chi schierare o meno, magari tra qualche partita.