Oggi avendo un pò di tempo da perdere sono andato sul sito Catania una fede, per vedermi sta famosa puntata.
Ad mio modestissimo parere, fatto salvo il fatto che Pulvy deve fare un corso accelerato di comunicazione attraverso i media, ho avuto la vaga sensazione che i frequentatori di questo forum siano tutti altoatesini.
Ora non vorrei sbagliarmi, ma Corner non era quella trasmissione nella quale la buonanima non mandava ne giocatori ne altri appartenenti alla società, ma che con il nuovo corso aveva avuto addirittura una corsia preferenziale nei rapporti con il Catania.
Per dirla tutta, io ho avuto l'impressione di un presidente che si sente solo e aggredito da persone da cui si aspettava si critiche, ma non discorsi a trasiri e nesciri alla Crescentino.
Anche la "discussione" con Vagliasindi, mi sembra che quest'anno gli abbia concesso varie interviste senza problemi di sorta, non credo che le pagelle delle partite precedenti siano state più tenere, perchè allora il pres sbrocca (sbagliando) solo domenica sul 4 dato a De Canio, che detto per inciso era stato inseguito a lungo dal duo Pulvy e Lo Monaco in precedenza.
Forse perchè (giustamente) lo vede come un attacco personale non da parte di un c.r.e.t.ino qualsiasi, ma di un giornalista di un certo livello.
Oltretutto, dopo che era già venuto a Canossa un paio di volte dicendo che la società aveva commesso diversi errori.
Anche il fatto che abbia scaricato le colpe su Maran, mi sembra che abbia detto anche che Maran rimarra nella storia del Catania per il buono che ha fatto, ma che quest'anno ha sbagliato.
La ciliegina poi è stato quel tifoso che ha chiesto testuale: Perchè Lo slavo aveva rifiutato il Catania ma era andato a Genova, io personalmente gli avrei risposto come Totò; Lei è un cre.t.ino, si informi.
Ma come si fà a fare una domanda del genere, avesse detto: Senta pres, ho letto su un giornale questa notizia, cosa cè di vero.
Veniamo adesso all'arroganza, certo ci sono dei passaggi duri, ma che io non considero offensivi, se no cosa sono i vari Galliani De Laurentis, ovino, Lotito, o quel monsignor Della Casa di Preziosi. Onestamente tra tanti pescecani mi tengo u me malpassotu.
Torniamo a gli altoatesini, io manco dalla sicilia ormai da trentasei anni, ho odiato sempre una certa mentalità, ma purtroppamente ce l'ho nel D.N.A. Quindi mi sembra strano che solo io abbia capito (credo) di più da quello che non è stato detto che da quello che stato detto.
"U Mastru"
P.S. A scanzo d'equivoci, se come presidente del Catania Calcio approvo quasi tutto il suo operato, come imprenditore in toto non è che mi faccia impazzire..