Allora, ci torno su un ultima volta e poi basta, perché anch’io mi siddiai e voglio solo vedere buone prestazioni e gol.
Non c’era bisogno di essere nè indovini né psicologi per capire quale travaglio interiore stava/sta vivendo questo poveraccio da qualche mese in qua. Provate a pensarci: ...non è che gli è morto il gatto di casa, eh?
Vostra moglie (!), la donna della vostra vita, la donna che vi ha dato tre figli … e siccome nemmeno lui è una macchina…
Per questo invitavo ad essere pazienti, a non accopparlo ancora di più, e a concedergli credito e fiducia..
Bonfanti, quello che posso concedere a Lopez, e l'ho già fatto nel mio post precedente, è la mia solidarietà da divorziato per la sua vicenda umana.
Come tifoso del Catania non devo niente a Lopez, anzi è lui che è fortemente in debito con l'intera tifoseria rossazzurra e la città di Catania, e che più di qualsiasi calciatore nella rosa della nostra squadra ci deve dimostrare che ci tiene davvero alla nostra maglia e alla nostra causa.
Anche volendo tralasciare quello che è successo due anni fa e i fattacci di inizio stagione e della preparazione estiva, e volendo guardare solo al campionato in corso, siamo giunti alla 12ma giornata, e solo nelle ultime due partite Lopez ha fatto vedere qualcosa di buono. Per le prime dieci partite, meglio stendere un velo pietoso. Troppo poco ancora per eleggerlo già a salvatore della patria rossazzurra. Quindi, come hai detto tu, attendiamo con fiducia e credito, a cominciare dalla prossima partita a Torino.
Io credo che con l'infortunio di Bergessio il destino ha messo tra le mani di Lopez, o tra i suoi piedi, un'occasione d'oro per dimostrare che vuole ritornare a essere un giocatore importante. Il nostro Toro Lavandina ne avrà ancora per un bel pezzo, e Petkovic è ancora troppo acerbo per poterlo insidiare nel futuro immediato. La maglia di centravanti è la sua, per cui il suo futuro, e quello del Catania, è nelle sue mani. O tra i suoi piedi.
Il contratto di Lopez con il Catania scade a giugno dell'anno prossimo, ed ero strasicuro che la gallina ossigenata sarebbe andata via a gennaio, anche e soprattutto perché la moglie sembrava non ne potesse proprio più di stare a Catania. Adesso però con la dipartita della Tappi (scusa GP, mi è scappato,
non ci pozzu fari nenti), Lopez, se è intelligente e capisce che ha un'occasione più unica che rara di rilanciarsi al grande calcio con il Catania, invece di accasarsi a gennaio con il Kakkienspor on con l'Al-Ming-hia, come stave facendo durante la scorso mercato estivo, resti a Catania fino a giugno per poi liberarsi e accasarsi dove vuole. A meno che la dirigenza del Catania decida di monetizzare quel che resta del valore della gallina e lo ceda nella sessione invernale di mercato.