Una domanda per Templare e per gli altri tifosi del Palermo.
Come avete sottolineato sin dall'estate, lo scorso anno la squadra fu fatta male e si intravedeva la continuazione della fase discendente del Palermo.
Poi, Zamparini contatta Lo Monaco e gli affida la ricostruzione della squadra e l'AD fa quel che gli è possibile, giacché fare una squadra a gennaio è un'impresa.
Arrivano giocatori piuttosto quotati, come Sorrentino, Dossena, Aronica... e arrivano anche altri giocatori – a mio parere tutt'altro che scarsi, anzi – come Nelson Tomar, Formica e Boselli.
Il punto è che dopo questa ricostruzione, Zamparini rimescola le carte (oggettivamente, attività incomprensibile) e scarica su Lo Monaco molte responsabilità per una campagna acquisti errata.
Forse ricordo male molti dettagli, ma in linea di massima è andata così.
Al di là delle imprecisioni, quel che conta è la domanda: supponiamo che Zamparini avesse lasciato lavorare Lo Monaco e supponendo che oggi il Palermo fosse comunque in B, il lavoro avviato da Lo Monaco, oggi, avrebbe dato un quadro tecnico più chiaro? Oppure, aveva ragione Zamparini, con la sua insoddisfazione sulla campagna acquisti e sulla gestione tecnica?