Cari Cugini,
Non ho cliccato nessuno delle opzioni perche', consentitimi, siete troppo pessimista, caratteristica di noi intesi come Paese.
Arrendersi prima di giocare e' una caratteristica tutta nostrana. La matematica non ha ancora retrocesso il Palermo.
Zamparini si commenta da solo ha depauperato un patrimonio, tecnico oltre che finanziario, immenso. Basti pensare a Toni, Grosso, Cavani, Barzagli ecc... credo sia suprefluo ogni commento, vendere il meglio per acquistare altri giocatori da valorizzare e rivendere, un vero e' proprio mercante da strappazzo.
Comunque non e' tutto da buttare, a parte Zamparini, infatti il Palermo ha conquistato 3-4 qualificazioni UEFA se ricordo bene, per la prima volta la Sicilia ha avuto una rappresentate in Europa...non e' poca cosa...
Inoltre la vittoria Mondiale 2006 parte da Palermo; vedi Toni, Grosso e altri giocatori, che il Palermo diede a quella Nazionale, che adesso non ricordo con esattezza...non e' poca cosa
Dal mio modestissimo punto di vista a Palermo ci sono tutti i presupposti per ritornare in Serie A (nell'eventualita' che retrocedera') in un'anno, massimo due, avete tutto, passione calcistica e condizioni ambientali...ovviamente idealmente Zamparini non dovrebbe far parte della ricostruzione ma in questo clima di crisi chi potrebbe rivelare il Palermo? Un milionario straniero e/o un facoltoso Paesano? Chiunque si prendera' questa responsabilita' dovra' programmare, non e' necessario spendere 100 miliardi di Euro se si lavora bene con le giovanili...
P.S. Zamparini da questa storia ne esce malissimo; se prima avevo delle riserve, adesso ne sono certo, Zamparini e' un incompetente di calcio non ne capisce una beata cippa...quale logica potrebbe avere cambiare 4-5-6-7-8 allenatori in un anno
Non siate pessimisti, le sconfitte non sono punti di arrivo ma punti di riflessione e ripartenza immediata tenendo conto delle brutta esperienza per evitare una ripetizione...
Salutoni
FORZA CATANIA E PALERMO SEMPRE