Nel settore giovanile hanno fatto finalmente quello che chiedevo da tempo.Quindi Avevo torto?
Poi si vedra' se qualcuno di questi ragazzi riuscira' finalmente.Ma almeno si e' cambiato.Ed hanno cambiato anche i vertici come chiedevo.Sbagliavo io?
Poi quello che mi da fastidio è il fatto che si vada a pescare all'estero, mentre tu stesso parlavi di ragazzi siciliani finiti in continente per il braccino corto della buonanima. Vedi, io preferivo che i soldi venissero spesi per ragazzi meridionali.
Se in 9 anni di settore giovanile produci il nulla non sei stato bravo.Punto.
Santo...hai torto nella misura in cui PRETENDI che, dopo secoli di deserto, non ti basta Sciacca in serie A ma in pochi anni avresti voluto Trigoria....se no è FALLIMENTO del settore giovanile...non certo per il ricambio gestionale che ha portato inevitabilmente una nuova politica...
Qualunque sia il tempo e il metodo saranno gli stessi giovani calciatori artefici del loro successo e non sarà questione dunque di ... carta d'identità e
governance rinnovata
Nella stagione 2005-06, ancora ai tempi dei
cadetti, giocava nella Primavera del Catania un tal Matteo Di Piazza, palermitano di Partinico, oggi fra gli artefici della conquista della B della pluri-scudettata Pro Vercelli, 5 presenze ed 1 rete per lui in questa stagione, 11 presenze e ben 8 reti la scorsa stagione.
Dunque prima che Sciacca qualcosa era uscito da questa Primavera ...
E dopo Sciacca è già futuro radioso per Luca Calapai, sempre il migliore fra i suoi al Barletta.
E ancora come non ravvisare gli estremi di buone carriere per gente come Aveni, Addamo, Garufi?
Tutto è successo o succederà per il rinnovo dei vertici o perchè questi ragazzi hanno lavorato e lavoreranno con serietà e abnegazione?
Sarà perchè provengono da Catania (Garufi, Ambra, Caruso, Bouallegue) oppure dai "regni" dell'ex AD, messinese (Calapai, Aveni, Addamo) e Campania (Donnarumma, Gargiulo, e "guardacaso" i convocati nazionali Palumbo e Mozzicato)?
O ancora, perchè provenienti da altre province siciliane (Messina, Brugaletta, Floridia), tosto che la Calabria (Iorfida, Canale, anche quest'ultimo convocato azzurro)?
Certo, gli stranieri danno valore aggiunto, Barisic fa letteralmente impazzire i difensori avversari, Diop è già una sicurezza a metà campo e Cabalceta, quando ci vuole la fortuna, è già ... in odore di panchina di prima squadra
Però, anche con gli stranieri, vertici nuovi, ma metodi (e risparmi) ... vecchi
Oltre all'attesa del
transfer di Katsetis, sapevate che lo stesso Cabalceta era stato messo fuori rosa dalla sua vecchia squadra per insubordinazione?
E che Zekovic era reduce dalla classica lesione al menisco?