Una informazione.
probabilmente riuscirò ad andare a san siro domenica con figli e amici.
Ci vuole qualche la tessera (tutti residenti al nodd)?
Che settore mi consigliate? Eviterei volentieri glii ultras
Altri forumisti nelle nostre condizioni?
Posso andare direttamente in banca e comprare dando solo.i nominativi?
Attendo le vostre dritte e scusate la camurria.
Fozza Catania.
Domenica 21 0ttobre 2012, Milano, Stadio San Siro (mi piace di più che Giuseppe Meazza ), ore 15,00, Inter-CATANIA.
I biglietti del settore ospiti, terzo anello azzurro, curva sud, per il cui acquisto è OBBLIGATORIA la tessera del tifoso, dal costo di 21,00 euro sono in vendita presso il circuito Best Union,
http://www.inter.it/it/biglietti/acquista.html , praticamente però se cliccate questo link vi spunta la lista in formato excell delle rivendite del circuito Vivaticket, già utilizzato per acquistare i biglietti per Bologna,
http://www.bolognafc.it/files/cms/283279636PvVivaT120918.pdf . Ricordo che i biglietti del settore ospiti possono essere acquistati sino alle 19,00 del sabato precedente la partita e giammai allo stadio il ghiorno della poartita.
Allo stadio, il giorno della partita, potranno essere acquistati i biglietti per tutti gli altri settori dello stadio senza necessità di tessera del tifoso per tutti coloro che NON sono residenti in Sicilia, mentre la tessera sarà NECESSARIA per i residenti nell'isola.
Esiste un parcheggio ospiti proprio sotto San Siro, in prossimità della curva sud, che è però molto caro, non ricordo se 10,00 o 15,00 euro, molte altre soluzioni più enomiche o addirittura gratuite si trovano nell'area circostante lo stadio, anche se c'è da tenere in considerazione che la zona è da anni interessata ai lavori di ampliamento della metropolitana e questo provoca qualche problema per la chiusura di strade e parcheggi.
E' vero il settore ospiti situato al terzo anello non ha una visibilità ottimale, i calciatori sono piccolini, ma la partita si vede uguale e poi si sta tutti insieme. Per vedere bene la partita abbiamo tutte le altre che siamo costretti a vedere davanti al televisore.
Fonte sito Oldelephants, ad opera di Aldo