Ma..veramente a me sembra questo articolo sia riferito alla sua prima stagione di B.. Quella che ha cannato MALAMENTE.
Quindi, a gestione Pulvirenti-Lo Monaco già iniziata.
Comunque, sicuramente è vero, Lo Monaco diventa una persona sdrucciolevole di fronte alle critiche. Sarà tipica del personaggio. E proprio perché tipica del personaggio penso che sia assolutamente impossibile che per nove anni egli abbia goduto della "pace, la serenita', la DISPONIBILITA' che Catania (e i Catanesi, Pulvirenti in testa) gli hanno garantito" (c’è stato un periodo in cui Lo Monaco si privava di entrare allo stadio durante le partite, proprio perchè inviso alla tifoseria).
Poi, negare che a Catania in tutti questi anni non ci siano state pressioni (allakatalla è solo un esempio) in cui si pretendeva il raggiungimento di determinati obiettivi (in sostanza una squadra capace di conquistare almeno un 10/15 punti in più a campionato) equivale a nascondere la polvere sotto il tappetino.
Insomma, a uno che per anni è stato lettore quotidiano del muro di .com tu non puoi lasciare intendere che in questi anni alla società, a Lo Monaco in persona, non gli veniva imputata la sua (presunta) volontà di mantenere un profilo basso, quando invece Catania avrebbe i "titoli" per puntare più in alto. E' proprio questo il senso del mio post precedente ed è proprio questo il principale motivo per cui il connubio rossazzurri-Lo Monaco è diventato difficile da mantenere sereno.
Infine una nota di cronaca, per chi magari a Catania non lo sapesse. Qui a Palermo niente conduttori televisivi che con l'inquadratura di primo piano e la lingua in voluttuoso esercizio di pennellagio tra le altrui natiche, tessevano sperticate lodi di "migliori del mondo". Qui, il primo giornalista incontrato gli ha subito chiesto come mai si era permesso di definire i tifosi rosanero "animali". Poi, chiarito il punto, si è cominciato a parlare di calcio, delle problematiche della squadra e di cosa è venuto a fare lui a Palermo. C’è, e ci sarà, molto meno accondiscendenza.
Come vedi, le trasmissioni sportive qui a Palermo non sono così orripilanti come tu li hai sempre descritte.
Saluti!