Se posso, aggiungerei un paio di informazioni sulle tessere/card ...
Pur se emesse a valere sui circuiti internazionali (Visa, MasterCard), come la nostra per intenderci, si parla sempre di
pre-paid card, non di
revolving.Nel primo caso infatti, qualora attivate, si potrà utilizzare esclusivamente la disponibilità precostituita tramite una vera e propria ricarica o versamento.
Diversamente, nel caso delle revolving (rotativo), queste sono delle vere e proprie carte di credito che sottointendono un pur piccolo fido concesso dalla banca o finanziaria, il cui debito può essere estinto in unica soluzione o a rate.
Quindi non vi è alcun danno latente nelle tessere in nostro possesso perchè nulla potrà essere speso che non sia stato preventivamente e consapevolmente precostituito.
Normalmente, per i costi di emissione, le finanziarie (AGOS, Compass, Findomestic) non fanno pagare nulla per le loro revolving anche perchè sono già ampiamente compensate dagli interessi "profumati" che incassano (circa il 18-19% annuo), e pertanto la stessa AGOS emette gratuitamente anche la tessera del tifoso per i propri clienti che pagano l'abbonamento con finanziamento.
Altro discorso la prepagata emessa da una banca, nel nostro caso la BCC Credito Etneo tramite ICCREA, nel qual caso i 10 € costituiscono un costo vivo anticipato, e che pertanto vengono recuperati alla richiesta.
Tenete conto che il costo medio d'ingrosso per una prepagata (plastica, banda e chip, logo personalizzato) è di 7 € per almeno 5000 pezzi, cui aggiungere circa 5.000 € una-tantum per il costo del progetto e altri 5.000 € per la macchina di
embossing delle carte.
Poi, accordi particolari, come quelli dei casi limite citati da Aldo, possono far si che il Milan o Intesa-SanPaolo rispettivamente si accolli o bonifichi il costo vivo della carta, il Catania si è fatto il conto che con 100.000 € si paga il collegio sindacale per 5 anni