A caldo, ieri sera, ho imprecato contro gli dei del pallone...
A sei nanosecondi dalla fine, ero lì con la bava alla bocca che assaporavo la vittoria e già sognavo stamattina, a come sarei tornato in ufficio a sfottere i colleghi giallozzozzi e via discorrendo...
Già, la bava alla bocca...
Quando poi, il figlio brutto e piccolono di Maxi Lopez, tal Nico, s'inventava quella cosa lì (con Andu che, ovviamente, non la beccava, nonostante fosse sul suo palo), mi si sono frantumati gli zebedei e, nell'ordine, ho: lanciato l'mp3 contro la parete (sentivo la radiocronaca di una radio romana...
), dato un calcio allo stipite della porta, mandato a fancubo Alvarez, ed imprecato contro Berlusconi (voi direte, ma che c'azzecca il Cavaliere? Niente, in effetti...ma nella concitazione del momento mi è uscita così, di default...
).
A freddo, un punto a Roma, in quell'infernale Olimpico lì, beh, può andare...
Soprattutto in considerazione del fatto che, come è sembrato a molti, il Catania c'è, gioca a calcio, ha un'idea di pallone, è una squadra con una coralità ben definita...
Cosa non m'è piaciuto: Biagianti ha perso un pò troppi palloni a centrocampo, m'è sembrato una nticchia leggerino nei contrasti, Andu...ah mio caro Andu, Bergessio farà pure un gran lavoro ma come prima punta risulta non pervenuto...
Cosa m'è piaciuto: tutto il resto, Alvarez compreso che, cappellata finale a parte, si è dimostrato un terzino affidabile; Marchese preziosa conferma, Lodi e Almiron sontuosi, Gomez stratosferico.
Avanti col grifone, adesso