Occasionale,
però Zamparini potrebbe pure iniziare ad alzare gli ingaggi, almeno a quelli più meritevoli.
Invece lui no, sempre alla ricerca di giovani di belle speranze, presi dal sud america (leggi con due soldi) per poi rivenderli e fare delle plusvalenze.
Continuando di questo passo, si andrà diritti diritti in B.
Ma perchè, poi dici che Galliani è una m e r d a c c i a?
Lui ha solo approfittato della situazione; o avrebbe dovuto inginocchiarsi davanti a sua maestà Zamparini?
Piuttosto siamo noi la barzelletta d'Italia e non posso dimenticare mai le risate che si sono fatti i cronisti Rai, mentre entrava Nocerino e quando hanno detto che è stato venduto per 500.000 euro (e mentre ridevano, dicevano "Incredibile")
Piuttosto Zamparini, o cambia mentalità, o non si lamenti più se il numero degli abbonati crollerà veritiginosamente.
Ma tanto a lui non gliene importa nulla, anzi prenderà questo come un pretesto per lasciare.
Ciao
Zamparini ha la mentalità da hard discount: compra in quantità e a basso costo, compreso il mantenimento della merce e ha necessità di vendere il prima possibile. Viceversa si sarebbe pure potuto sbilanciare su certi contratti, vedi Nocerino o Simplicio o Bresciano e magari adesso Balzaretti, andando anche oltre il tetto stabilito, per fare poi valere l'accordo a lunga scadenza e guadagnarci sul cartellino. Nella peggiore delle ipotesi avremmo tenuto un altro paio di anni i pezzi da novanta, a tutto beneficio dei risultati e dello stesso valore dei giocatori.
Per certi versi quello che ha fatto e sta facendo De Laurentis, che quest'anno toglie Lavezzi dopo cinque stagioni ad un prezzo esorbitante, ma mantiene in squadra tutti gli altri e quei soldi per Lavezzi li investirà in altri giocatori, quotati come quotati erano i Barzagli o i Grosso o i Di Michele o gli Amauri che arrivavano un tempo pure a Palermo, che potranno rimanere altri cinque anni e via dicendo, garantendo così anche una certa continuità di risultati.
Qui da noi, invece, il discorso è che tutti e per tutti intendo giocatori, procuratori e dirigenti avversari, più o meno lestofanti (perchè in un mondo come questo fatico a dare medaglie e fare distinzioni), sanno come funziona con Zamparini e regolarmente arrivano allo scopo. Che, ribadisco, è comune.
Sembrerò un disco incantato, ma è qui che mi danno, perchè col fatturato del Palermo, se si eliminassero questi eclatanti difetti di mentalità, si potrebbe fare molto di più a livello di risultati e, paradossalmente, a livello di bilanci.