Il futuro del Catania, a mio avviso, è già segnato.
La partenza di Lo Monaco non credo che disturberà più di tanto; la pronta risposta del Presidente nella scelta di Gasparin, infonde fiducia sulle prospettive gestionali e sui progetti futuri.
Montella... se va via commette un errore, lo abbiamo detto tutti; un grosso club non ammette errori e la sua poca esperienza, non lo tutela. E' un uomo intelligente e saprà scegliere nel modo migliore, non credo che si lasci influenzare dalla cresta dell' onda mediatica. Certo, non conosciamo il suo rapporto con Lo Monaco e molti lo danno come "destini legati". Se rimane, buon per lui e buon per noi; per lui un altro anno nelle condizioni migliori per affermarsi, senza eccessive pressioni, in un ambiante che conosce bene; buon per noi perchè avremo più continuità e troppe sostituzioni nell' asseto principale, in una sola volta, potrebbero farci male.
I giocatori.... qui il discorso si complica: da una parte c' è la loro voglia di ambiti traguardi, dall' altra la voluta inconsapevolezza di ciò che comporta il passaggio in una grossa società: la possibile, anzi più che probabile, carriera da panchinaro o da tribuna... e per la tipologia di calciatori che abbiamo, non giocare, equivale al dimenticatoi con magre figure.
Ad ognuno il suo... che le scelte siano le migliori... fossi in loro, attenderei solo le scelte societarie, senza forzature... il "topo d' albergo" docet... ha giocato solo tre o quattro volte... facendo, forse, bene, ma relegato al ruolo di sostituto... e lo sapeva da prima.... certo, i soldi fanno, ma....
Noi, i tifosi... aver fede nei colori della propria squadra, significa anche aver fede in chi dirige... troppe critiche inutili nell' era Lo Monaco... non bisogna dimenticare che, alla fine, chi decide è la società e noi abbiamo solo il ruolo di sostenitroti... non abbiamo i libri contabili in mano, non possiamo scegliere gli acquisti e non possiamo, soprattutto, sostituirci a chi svolge quel lavoro e ne sa, indubbiamente, più di noi. Ma siamo Catanesi e si sa... la sappiamo sempre più lunga degli altr... siamo onnipresenti, ipercompetenti e, sempre, ipercritici... perchè noi abbiamo ragione...a prescindere... dovremmo avere solo più maturità, nell' apprezzamento di ciò che possediamo e nei traguardi che ci competono...
Dobbiamo sostenere, solo questo... e se possibile, riempire lo stadio sempre, soprattutto negli incontri con le squadre più "piccole".
Quest' anno abbiamo pagato lo scotto, sempre secondo la mia modesta opinione, di un calendario pesante, carico e stressante, quasi ossessivo; non abbiamo ancora un doppio organico che ci permette di fare cambi, qualitativamente, alla pari.; far giocare i soliti "noti" è una necessità, ma non sono macchiene a benzina, sono uomini e, in quanto tali, comprensibilmente sentono la stanchezza.
Sicuramente abbiamo sciupato tanto... potevamo avere di più... ma quello che di pù conta, è che abbiamo spremuto tutto per avere il massimo, come abbiamo avuto, prescindendo dal risultato di domenica prossima... e se arriveremo ai fatidici 50 punti.... è tutto grasso che cola!
A tutti Voi che, comunque vadano le cose, siete sempre con un orecchio al mondo, al lavoro ed alla famiglia e con l' altro alla radio o alla tv, per seguire il nostro stupendo Catania, posso solo fare tanti
L' anno prossimo avremo ancora da commentare un altro campionato in A... e non è poco!
PS
Per il futuro del calcio siciliano:
trovo poco costruttivo lo scontro fra noi ed i cugini... si prescinde dal calcio, si va allo scontro sociale, dimenticando che siamo in questa grande barca che si chiama Sicilia, che lega i nostri destini, spesso stritolandoli, e che pertanto, meritano solo rispetto, comune, per tutto e per tutti, facendo si che il calcio non dovrebbe mai andare oltre ciò che è... un divertimento.
L' unità fra le città della Sicilia, anche nel calcio, sarebbe solo lo schiaffo sociale, il riscatto, verso un Italia che spesso ha solo tentato di emarginargi, dimenticando i secoli di cultura che abbiamo profuso al resto del paese e, per la nostra cultura, dovremmo dare solo esempi...
Non mi frega chi arriva primo e perchè... non può esserci un campione di Sicilia in un campionato sociale dove non ci sono vinti e vincitori... ci siamo solo noi, i Siciliani... che dobbiamo vincere sempre, uniti, contro chi ci vule far perdere.