Rileggendo con più attenzione le dichiarazioni di Zamparini non posso fare a meno di fare una riflessione circa il bacino d'utenza ed all'accostamento con quello napoletano.
E' vero che siamo meno dei partenopei, ma certamente potremmo essere molti di più dei 12-13 mila da lui citati.
Il calo dei consensi (si può essere tifosi ma non condividere le sue scelte, i tifosi ci sono sempre, c'erano senza e ci saranno anche dopo di lei) passato dagli gli oltre 30 mila di pochi anni fà ,gli oltre 40 mila dell'olimpico e le cifre attuali dovrebbe farla riflettere caro presidente e farle fare una sana, umile autocritica.
Non si può pensare di fare continue rivoluzioni e cambiare tutto anche in corso d'opera così come ci si cambia i calzini e pretendere di mantenere intatta la credibilità ed il consenso. Lei che è un imprenditore prima di ogni altra cosa, le sà benissimo queste cose e non ha certo bisogno che lo scriviamo noi.
Il presidente ha fatto delle cose esaltanti in questi 10 anni ottenendo grandi risultati, vuole riportare l'entusiasmo di un tempo? non servono grandi cose, non servono grandi operazioni, serva una cosa sola: dare fiducia all'allenatore e lasciarlo lavorare in pace, niente cambi nè rivoluzioni, basta ribaltoni. Non c'è cosa migliore di questa da fare.
salutamu.