Ragazzi,
a me non piace nè squadra, nè giocatori, nè allenatore, nè presidente.
Ieri si è persa una partita contro la modestissima Roma, tanto modesta che nel secondo tempo era in debito d'ossigeno.
Tuttavia, i nostri eroi non sono riusciti nemmeno a strappare un pareggio, in casa!
Lasciamo perdere tutte le fesserie che combina il grande Mutti (perchè non mettere fin dal primo tempo Ilicic e Hernandez? E perchè insistere con l'inguardabile Munoz, colpevole sul primo gol?)
ma non mi piacciono nemmeno i giocatori che non fanno nulla per sopperire alle fesserie dell'allenatore.
Anzi, in vista di Lecce, il tanto osannato Miccoli (bambino viziato) ritiene giusto farsi ammonire ed essendo diffidato salterà la partita contro la sua Lecce: invece di aiutare la squadra per la quale gioca e dalla quale viene pagato, la danneggia per non danneggiare la squadra della sua città...alla faccia del professionista!
Tra l'altro a Lecce Mutti andrà senza n. titolari (il conto ormai l'ho perso) dovendo reinventare per l'ennesima volta la formazione.
Non mi piace il presidente che si sta suicidando con certe affermazioni, come quella citata da Sergio: se così farà, vorrà dire che come abbonati ci saranno solo lui e Miccichè.
E non dimentichiamoci che, perdendo a Lecce, cosa probabile, il Palermo andrà a + 6 proprio da quest'ultimo.
I punti di vantaggio non sono pochi, solo che il Palermo non è stato costruito per una salvezza e, una volta trovatosi in quella zona, i giocatori non sapranno affrontare la situazione, cosa che chi sta dietro, invece, c'è abituato.
Vorrà dire che sarà un'altra Sampdoria, una serie B, presidente che verrà cacciato dalla tifoseria (o che, more solito, se andrà attribuendo le colpe ai tifosi che non meritano nulla) e squadra nuovamente tra B e C.
Peccato