Oggi sarebbe bastato ancora un niente per scrivere una pagina importante nella storia del calcio catanese.Una buona dose di sfortuna e la mancanza di cattiveria non ci hanno permesso di esorcizzare quello strano sortilegio che ci vede soccombenti negli scontri con i nerazzurri dell'Inter.
Si erano create tutte le premesse per fare bottino pieno.Andiamo al riposo col risultato a nostro favore di 2-0.I nerazzurri sembravano impotenti e incapaci di allestire una azione che potesse metterci in difficolta'.Il risultato addirittura ci stava stretto e, se consideriamo le occasioni sfumate per un nonnulla, potevamo chiudere i primi quarantacinque minuti con un risultato ancora piu' rotondo.E nessuno avrebbe trovato alcunche' da ridire.Dopo un inizio di non belligeranza tra le parti,el Pitu lancia col contagiri in corridoio il suo connazionale el Papu Gomez che, con un dribbling a rientrare, fa fuori il suo compagno d'asilo Nagatomo
e di destro infila Julio Cesar nel secondo palo...vano il tuffo..puo' solo araccogliere, alla pe. co. ri. na, la palla in fondo al sacco
Il secondo gol,che un po' a tutti ha dato l'impressione che la posizione di Marchese,prima che si effettuasse il cross,fosse di fuorigioco, risulta regolare perche' il pallone sbatte sul petto di Nagatomo che inevitabilmente rimette in gioco il ragazzo di Delia, che confeziona un assist la bacio che il buon Izco
ci mette tutto l'impegno per sbagliarlo :colpisce di destro ciccando la palla che gli rimbalza sull'altro piede e la palla diventa imprendibile a due metri dalla porta per Cesar e per il difensore che cerca di salvare sulla linea (Nagatomo).Poi come dicevo la mancanza di determinazione e di cattiveria, la troppa leziosita' in alcuni uomini (vero Almiron?) hanno fatto il resto servendo su un piatto Sheffield l'affannoso pareggio ai nerazzurri.
Mi aspetto un bel cazziatone da parte del direttore,magari dopo un giusto premio-patrita