Autore Topic: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport  (Letto 4621 volte)

Offline LUIS

  • Utente
  • ****
  • Post: 893
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« il: 06 Novembre 2011, 10:24:12 pm »
partita sospesa per lancio di oggetti in campo durante battipagliese-acireale
di chi sono le responsabilità ?
da quanto si legge nelle cronache il numero delle forze dell'ordine era esiguo.
è incredibile che ancora accadono di queste cose
la parola al giudice sportivo.

Offline bua

  • Utente
  • *****
  • Post: 5583
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
    • http://cccatania46.altervista.org/
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #1 il: 07 Novembre 2011, 09:23:42 am »
(ANSA) - SALERNO, 6 NOV - L'incontro di D tra Battipagliese e Acireale e' stato sospeso al 30' per un lancio di oggetti in campo. L'incontro si disputava sul neutro di Campagna (Salerno).

L'arbitro ha deciso di far rientrare le squadre negli spogliatoi ritenendo che non ci fossero piu' le condizioni per il regolare svolgimento della partita. Secondo quanto ricostruito ci sarebbero stati anche dei contatti tra le due tifoserie. Un ragazzo battagliese e' ruzzolato dagli spalti riportando ferite guaribili in tre giorni.

Offline Trunz

  • Utente
  • ***
  • Post: 385
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #2 il: 07 Novembre 2011, 11:07:10 pm »
Incollo tra virgolette la richiesta del Presidente Pennisi

"L'ACIREALE CHIEDE I TRE PUNTI!
Nessuna responsabilità dei tifosi e della squadra
FIGC – DIPARTIMENTO INTERREGIONALE
Piazzale Flaminio,9
00196 ROMA
Alla c.a. Giudice Sportivo: dott. Francesco Riccio
Acireale, 7 novembre 2011

Io sottoscritto avv. Rosario Pennisi, nella qualità di Presidente della SSD ACIREALE CALCIO 1946, con riferimento ai fatti accaduti durante l’incontro di calcio Battapagliese- Acireale valevole per la decima giornata del campionato di serie D , girone I,
In allegato trasmetto copia della denuncia-querela inoltrata alla Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno e, per conoscenza, al Prefetto per l’adozione degli opportuni provvedimenti a carico dei responsabili dell’aggressione subita dai nostri tifosi ad opera di quelli della Battipagliese in occasione dell’incontro di calcio del 06.11.2011.

In seno alla denuncia-querela vengono rappresentati i gravi fatti commessi in danno della nostra tifoseria e vengono, altresì, evidenziate le condotte dei soggetti che, con condotte commissive ed omissive, hanno concorso al verificarsi dell’evento che ha portato alla sospensione della partita sul risultato di 1-1.

Si segnala che i tifosi dell’Acireale non sono mai entrati all’interno del fatiscente e inadeguato campo sportivo di Campagna e, conseguentemente, non hanno effettuato né lancio di oggetti nei confronti della terna arbitrale (cosa che, comunque, non avevano motivo di fare) né invasione di campo.

Pare opportuno evidenziare che i tifosi della Battipagliese hanno iniziato ad inveire nei confronti del sottoscritto e delle poche persone che si trovavano all’interno della esigua tribunetta destinata al settore ospiti immediatamente dopo il pareggio dell’Acireale e, subito dopo, hanno lanciato pietre, ombrelli e bastoni all’indirizzo dei tifosi acesi costretti a rimanere fuori dall’impianto sportivo.

Stante la nessuna responsabilità addebitabile alla società SSD ACIREALE CALCIO 1946 in ordine ai fatti accaduti certamente attribuibili ai tifosi del Battipaglia e ai comportamenti della società Battipagliese e alle denunciate omissioni dei preposti alla tutela dell’ordine pubblico, il sottoscritto, nella spiegata qualità, chiede che la partita Battipagliese – Acireale sospesa in data 06.11.2011 venga aggiudicata a tavolino all’Acireale con il previsto punteggio di 0-3 ritenendo la responsabilità oggettiva della società Battipagliese calcio in relazione ai gravissimi fatti commessi dai propri tifosi.

Si segnala, peraltro, come a carico di detta società la settimana scorsa, è stata applicata dal Giudice Sportivo una sanzione pecuniaria di euro 1.000,00 per comportamenti violenti dei tifosi nei confronti di un segnalinee e di un giocatore avversario.

Resto a disposizione per essere sentito e per fornire eventuali ulteriori chiarimenti.

Acireale, 07.11.2011

Avv. Rosario Pennisi - Presidente SSD ACIREALE CALCIO 1946"


Speriamo ora, almeno per una volta, di avere giustizia!

Offline Trunz

  • Utente
  • ***
  • Post: 385
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #3 il: 07 Novembre 2011, 11:11:26 pm »
E visto che ci siamo incollo anche la nota del sindaco di Acireale Garozzo:

"La violenza deve essere sempre condannata senza se e senza ma, da qualunque parte provenga e in qualsiasi circostanza si manifesti. Fatta questa doverosa premessa, nei fatti di ieri occorre sottolineare come la inadeguatezza dello stadio, la cattiva organizzazione della partita e il servizio d'ordine numericamente non adeguato rispetto alle necessità, sono state la causa scatenante di un fattaccio assolutamente evitabile. L'ingresso dei tifosi locali sul terreno di gioco, autorizzati o meno che fossero, è l'esatto contrario delle regole minime di buon senso in quanto i giocatori e la terna arbitrale non dovrebbero giammai entrare in contatto con nessuna tifoseria a maggior ragione in questi casi mettendo a rischio anche la loro incolumità. Dunque, i fatti sono conseguenza della inadeguata prevenzione fuori e dentro lo stadio. Un dato è certo: nessuna responsabilità può essere addebitata all'Acireale Calcio, neppure di tipo oggettivo, la società granata non può pagare per fatti ascrivibili esclusivamente alla superficiale organizzazione della partita".

Mi sembra che sia abbastanza, quello che è incredibile e che i salernitano hanno cercato addirittura di sostenere che era colpa dei tifosi acesi!

Offline LUIS

  • Utente
  • ****
  • Post: 893
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #4 il: 08 Novembre 2011, 12:08:48 am »
E visto che ci siamo incollo anche la nota del sindaco di Acireale Garozzo:

"La violenza deve essere sempre condannata senza se e senza ma, da qualunque parte provenga e in qualsiasi circostanza si manifesti. Fatta questa doverosa premessa, nei fatti di ieri occorre sottolineare come la inadeguatezza dello stadio, la cattiva organizzazione della partita e il servizio d'ordine numericamente non adeguato rispetto alle necessità, sono state la causa scatenante di un fattaccio assolutamente evitabile. L'ingresso dei tifosi locali sul terreno di gioco, autorizzati o meno che fossero, è l'esatto contrario delle regole minime di buon senso in quanto i giocatori e la terna arbitrale non dovrebbero giammai entrare in contatto con nessuna tifoseria a maggior ragione in questi casi mettendo a rischio anche la loro incolumità. Dunque, i fatti sono conseguenza della inadeguata prevenzione fuori e dentro lo stadio. Un dato è certo: nessuna responsabilità può essere addebitata all'Acireale Calcio, neppure di tipo oggettivo, la società granata non può pagare per fatti ascrivibili esclusivamente alla superficiale organizzazione della partita".

Mi sembra che sia abbastanza, quello che è incredibile e che i salernitano hanno cercato addirittura di sostenere che era colpa dei tifosi acesi!





carissimo trunz, ma è vero che inizialmente si trovavano in loco soltanto due carabinieri ad espletare il servizio d'ordine pubblico ?
e che questi hanno avuto l'infelice idea di aprire i cancelli dello "stadio" causando l'inevitabile contatto fisico tra le due opposte tifoserie ?
questo è quello che mi ha raccontato il mio amico mentre ascoltava la partita alla radio.
ma le cronache napoletane raccontano, tutt'altro, ovvero di una tifoseria ospite che, supportata dai tifosi del savoia con i quali esiste un gemellaggio, si è rifiutata di pagare il biglietto di ingresso di 10 euro e rimanendo fuori ha iniziato a fare casino.
naturalmente ognuno tira acqua al proprio mulino.
vedremo quali saranno le delibere del giudice sportivo che sicuramente si baseranno sui verbali delle forze dell'ordine (successivamente sembra siano arrivate in buon numero) che sicuramente avranno potuto constatare i fatti realmente accaduti.
« Ultima modifica: 08 Novembre 2011, 12:38:52 am da LUIS »

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #5 il: 08 Novembre 2011, 09:09:53 am »
 8D

Ma i tifosi dell'Acireale, ci aveva spiegato qualcuno, non erano quelli che andavano in trasferta al canto di "mettete dei fiori nei vostri cannoni / fate l'amore non fate la guerra"!?  8D
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Testa Dura

  • Utente
  • ****
  • Post: 705
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #6 il: 08 Novembre 2011, 09:22:33 am »
Interrompo il mio silenzio per rimettere le cose a posto.
Innanzitutto mi viene da ridere a pensare ai tifosi catanesi che, con il loro ben noto track record, chiamano il topic "Battipagliese-Acireale quando muore lo sport", per di più dando erroneamente per scontato che ci fossero colpe dei tifosi acesi (sono da anni serie A ma la lingua batte sempre dove il dente duole, e quando sentono parlare di Acireale è come se si sventolasse un drappo rosso davanti al toro).
Secondariamente, i fatti sono senz'altro quelli postati da Trunz e riportati dal Presidente Pennisi, ma è già visibile un tentativo di "ribaltare la realtà", contro ogni evidenza, da parte dei salernitani. D'altra parte è ben noto che la tifoseria acese ha una tradizione particolarmente pacifica (gli episodi dell'anno della ignobile retrocessione, a suo tempo da me condannati, sono per fortuna rimasti del tutto isolati) e di questo spesso ne approfittano le tifoserie avversarie (ricordate l'amichevole col Messina?); è altrettanto nota, d'altra parte, la virulenza degli battipagliesi, appena diffidati proprio per questo. Facile trarne delle conclusioni. Io sono per principio a favore delle forze dell'ordine, ma nel caso specifico pare poi che abbiano delle colpe (le metteranno in evidenza?).
Non nutro particolare fiducia per la giustizia sportiva, ma è chiaro che l'Acireale dovrebbe avere partita vinta; resta però l'amaro in bocca perché a noi piace vincere sul campo.
In conclusione, è bene che l'Acireale torni al più presto nelle serie professionistiche ed esca da questi ambientacci che non ci meritano e dove siamo un troppo facile bersaglio.
Forza Acireale.

Offline bua

  • Utente
  • *****
  • Post: 5583
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
    • http://cccatania46.altervista.org/
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #7 il: 08 Novembre 2011, 03:30:28 pm »
L'unica fonte attendibile al momento è l'ansa (che non è nè di Aci nè di Battipaglia), che parla di contatti fra le tifoserie, senza precisare nè colpevolizzare nessuno, per quello ho postato la notizia.

Penso che  l'intento di chi ha aperto il post è quello di stigmatizzare la violenza, come quasi tutti in questo forum facciamo sempre da sempre, a prescindere dalla bandiera, contrariamente a chi cerca di marchiare a fuoco popoli interi per le colpe di teppisti che non hanno nulla a che vedere con gli appassionati di qualunque squadra.

Ricordo che in Campania le trasferte non erano mai tranquille. A Cava dei Tirreni, contro l'Albanova, nel 1996 furono persino i dirigenti ad aggredire i nostri giocatori (ci si giocava l'accesso ai playoff). Questo non perché i campani sono tutti criminali ma perché queste piccole realtà sono spesso in mano a gente che non fa che aizzare la piazza e hanno strutture inadeguate a scongiurare rischi per l'ordine pubblico.



Offline LUIS

  • Utente
  • ****
  • Post: 893
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #8 il: 08 Novembre 2011, 06:36:04 pm »
Interrompo il mio silenzio per rimettere le cose a posto.
Innanzitutto mi viene da ridere a pensare ai tifosi catanesi che, con il loro ben noto track record, chiamano il topic "Battipagliese-Acireale quando muore lo sport", per di più dando erroneamente per scontato che ci fossero colpe dei tifosi acesi



il topic l'ho apertp io che sono acese e c'è poco da ridere.
potevi continuare tranquillamente il tuo silenzio perchè
non era nelle mie intenzioni dare per scontato che ci fossero
colpe tra la tifoseria acese della quale anch'io ho avuto l'onore
di far parte.
capisco che sei prevenuto e posso anche giustificarti, ma prima 
di aggredire cerca almeno di focalizzare bene le intenzioni del
tuo interlocutore.



« Ultima modifica: 08 Novembre 2011, 06:49:56 pm da LUIS »

Offline GPalermo1954

  • Utente
  • *****
  • Post: 4187
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #9 il: 08 Novembre 2011, 07:02:23 pm »
Interrompo il mio silenzio per rimettere le cose a posto.
Innanzitutto mi viene da ridere a pensare ai tifosi catanesi che, con il loro ben noto track record, chiamano il topic "Battipagliese-Acireale quando muore lo sport", per di più dando erroneamente per scontato che ci fossero colpe dei tifosi acesi



il topic l'ho apertp io che sono acese e c'è poco da ridere.
potevi continuare tranquillamente il tuo silenzio perchè
non era nelle mie intenzioni dare per scontato che ci fossero
colpe tra la tifoseria acese della quale anch'io ho avuto l'onore
di far parte.
capisco che sei prevenuto e posso anche giustificarti, ma prima 
di aggredire cerca almeno di focalizzare bene le intenzioni del
tuo interlocutore.




:-D :-D :-D  =D> =D> =D>
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline Testa Dura

  • Utente
  • ****
  • Post: 705
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #10 il: 08 Novembre 2011, 07:33:05 pm »
Vabbé Luis come non detto, non mi risultava che fossi acese. Qui, come presto vedrai, i tifosi dell'Acireale sono combattivi, ma pochi e non molto amati. Leggendo quel post l'ho interpretato nel modo più ovvio e immediato (anche se sbagliato). In ogni caso puoi vedere che ci ha pensato subito l'amico Gaspare (che non vedo da un pezzo) a metterci come al solito qualcosa di suo. Alla fine siamo rimasti in sostanza perfettamente in linea con la tradizione.
Ti tiro le orecchie, lo stesso, però. Perché dire che con Battipagliese-Acireale muore lo sport? Non pensi di essere un tantino esagerato, oltre a dare ai catanesi la possibilità, che come vedi non si sono fatti scappare, di equivocare (l'ho fatto anche io, il rischio c'era) e sparare a zero su di noi anche quando non c'entriamo nulla (gli incidenti, per inciso, sono avvenuti dopo il pareggio dell'Acireale)?
Tutto sommato possiamo riassumere così quello che è accaduto e quello che dovrebbe accadere: fatti esecrabili, ma nell'ordinaria amministrazione dei teppisti, modesta organizzazione dell'evento da parte della Società ospitante e delle forze dell'ordine (facciano uno stage ad Acireale per imparare come si fa), un esagitato battipagliese che si ferisce (da solo, però), vittoria all'Acireale, squalifica sonora alla Battipagliese o peggio, DASPO a chi se lo merita (moooolti battipagliesi e forse, per quel che ho sentito, anche un paio di acesi) e palla al centro. Se la giustizia trionfa andrà così, e alla fine dei conti si sarà trattato di un evento di ordinaria sconcezza (non che dobbiamo abituarci, ma c'è in giro anche la straordinaria); in caso contrario forse potremo parlare, comunque anche qui con qualche esagerazione, di morte dello sport o cose simili. Ma perché bagnarci prima che piova? Anche se Pennisi, che deve aver sentito puzza di bruciato e di inciucio, ha fatto bene, da buon avvocato, a denunciare senza indugio i fatti a chi di dovere e a chiedere al volo i tre punti.
Non voglio certo minimizzare, ma tutto deve essere messo al giusto posto e nella giusta luce. Il problema è sempre il solito, molto più grande, generale e importante: esiste un certo numero di tifoserie e di Società che andrebbero messe al bando, per lasciare spazio agli altri e salvare il calcio. Noi come tutte le altre tifoserie più miti delle altre (in termini relativi, perché qualche imbecille c'è anche tra noi, come quel paio di acesi si cui dicevo) questo problema lo soffriamo particolarmente. Le proporzioni, in sostanza, vanno rispettate: non tutti sono eguali, ci sono i (relativamente) buoni e i (relativamente) cattivi. Noi siamo tra i primi, che vanno salvaguardati, altri tra i secondi, che vanno colpiti senza pietà.
Ciao e scusa.    
Forza Acireale

N.B. Io NON sono prevenuto, sono solo amaramente scottato (vatti a vedere un po' dall'inizio la storia di questo forum e capirai).  

Offline bua

  • Utente
  • *****
  • Post: 5583
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
    • http://cccatania46.altervista.org/
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #11 il: 08 Novembre 2011, 08:32:18 pm »
Siamo alle faneticazioni! Chi dovrebbe decidere quali sono le società da mettere al bando, il Tosel di turno? E perché bisognerebbe darla vinta alla minoranza di teppisti che si infiltrano nelle tifoserie penalizzando la maggioranza di gente per bene che ha tutto il diritto di avere una propria squadra da seguire dentro e fuori casa?
Sarebbe facilissimo così fare fuori le società meno gradite creando ad arte disordini e magari Roma e Lazio sarebbero salve per volontà divina! A parte che l'Acireale rischierebbe, essendo stata protagonista di un grave episodio per quella finale di coppa Sicilia (e non conosco la storia della società granata nè dei suoi tifosi...)
Facile autoconferisi patenti di santità, peccato che nessuno sia senza peccato.

Comunque a quanto pare nessuno sa cosa sia avvenuto a Battipaglia, ma si parla per sentito dire o riportando frasi di chi è parte in causa e naturalmente cerca di tirare acqua al suo mulino. Magari quando e se uscirà il referto avremo almeno una ricostruzione di terzi.
Di sicuro sarebbe bello non sentire mai certe notizie, ma lo sport si sa è morto con la trasformazione dei club in spa, lo dice sempre il buon I. Marcoccio...

P.S.: caspita ci sono ricascato, ho risposto alle assurdità, devo stare più attento!

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4925
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #12 il: 08 Novembre 2011, 08:58:07 pm »
Siamo alle faneticazioni! Chi dovrebbe decidere quali sono le società da mettere al bando, il Tosel di turno?

Non so chi dovrebbe decidere ma la Roma andrebbe sospesa per qualche campionato. Quelle coltellate ai glutei dei tifosi ospiti non si possono tollerare e non si fa quasi nulla per porvi rimedio.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline bua

  • Utente
  • *****
  • Post: 5583
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
    • http://cccatania46.altervista.org/
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #13 il: 08 Novembre 2011, 09:22:16 pm »
Siamo alle faneticazioni! Chi dovrebbe decidere quali sono le società da mettere al bando, il Tosel di turno?

Non so chi dovrebbe decidere ma la Roma andrebbe sospesa per qualche campionato. Quelle coltellate ai glutei dei tifosi ospiti non si possono tollerare e non si fa quasi nulla per porvi rimedio.

La RAI sta a Roma...
Basterebbe applicare le regole in modo uniforme, piuttosto che usare 2 pesi e 2 misure. Però la responsabilità oggettiva va ripensata, ci sono tanti tomanisti civili...

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4925
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Battipagliese-Acireale quando muore lo sport
« Risposta #14 il: 08 Novembre 2011, 09:33:58 pm »
Siamo alle faneticazioni! Chi dovrebbe decidere quali sono le società da mettere al bando, il Tosel di turno?

Non so chi dovrebbe decidere ma la Roma andrebbe sospesa per qualche campionato. Quelle coltellate ai glutei dei tifosi ospiti non si possono tollerare e non si fa quasi nulla per porvi rimedio.

La RAI sta a Roma...
Basterebbe applicare le regole in modo uniforme, piuttosto che usare 2 pesi e 2 misure. Però la responsabilità oggettiva va ripensata, ci sono tanti tomanisti civili...

Intanto mi va di dire che da romanisti civili dovrebbero arrossire per quanto accade nella loro città in prossimità delle gare della loro squadra. Niente attività preventive, niente inziative di alcun tipo, ignavia totale, non vedo perchè gli si debba garantire necessariamente l'evento sportivo se non ci sono le condizioni minime di sicurezza.
La responsabilità oggettiva andrebbe ripensata solo qualora si abbia il coraggio (le capacità/possibilità) di mandare al bagno penale tutti coloro trovati armati di temperino. Fino a quando questo non si farà, la responsabilità oggettiva è l'unica arma in possesso della lega (o della federazione) per arginare il fenomeno. E pazienza per i benpensanti romanisti.
Purtroppo non si fa niente di nulla ed i malcapitati di turno non mancheranno di affollare le corsie ospedaliere.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO