Templare, una sola cosa: sei davvero convinto che Pulvirenti è "u caruseddu" di Lo Monaco?
Se un mio dipendente dice di me certe cose in pubblico io lo licenzio. Lomonaco é ancora lì. Non sarà questione di "carusedderia", magari tutti e due hanno le loro belle, brave ed arcane ragioni per instaurare un rapporto così. Scherzavo dai.
Templare, non sono così suscettibile!
...ti chiedevo se davvero lo pensavi perchè, secondo me, la faccenda del mese scorso è tutt' altro che chiusa!
lo capiremo bene a fine campionato.
Ma non credo di tratti di essere autoctoni o meno, credo che siano due visioni diverse di fare affari.
Pulvirenti è un imprenditore innamorato del mattone, vedi alla voce alberghi, crede profondamente che nel calcio si possano ancora fare soldi...
...Allora investe in maniera pesante nella parte immobiliare della società calcio Catania...
... Mentre già adesso per comprare il Catania solo come valore immobiliare ci vogliono 50/60milioni. ma di soldi veri. Mica male u carusu...
Umastru tu dici che Pulvirenti è innamorato del mattone e crede che dal calcio possa ricavare proventi importanti, ed in parte è così, ma costruire un impianto come Torre del Grifo, a Catania, a Mascalucia, se fosse finalizzato solamente al guadagno, lo definirei quantomeno un folle. Chi comprerebbe, oggi, come dici tu, a 50/60 milioni + parco calciatori e società, altri, diciamo, 40 mln, il Catania con i risultati in campionato che ha avuto? Dimmi un ipotetico acquirente...
E non parlarmi degli sceicchi, che comprano quando tutto è perfettamente confezionato e quasi garantito.
La Roma, di Rosella Sensi, non del padre, pensi che abbia avuto una storia semplice per la cessione?
Tutti i grossi club italiani hanno alle spalle presidenti tifosi, ma davvero tifosi: Berlusconi, Moratti, Agnelli... pensi davvero che questi hanno bisogno della squadra di calcio per investire ed aumentare i propri capitali?
Spesso noi ragioniamo con i nostri sentimenti, non con la realtà.
ho sempre scritto che prima di tutto sono tifoso del Catania, ma subito dopo della Sicilia, Palermo compreso, ovviamente, e quindi, questa storia che sta intavolando Zamparini, mi dispiace, perchè ne intuisco il possibile epilogo. Oggi la serie A è un inferno, basta poco per fare i capitomboli.
Il Palermo di Zamparini, a mio avviso, può sperare solo nel prossimo campionato: se ottiene un ottimo piazzamento, è ancora un buon investimento, se farà un campionato anonimo, considerato che non ha i fuoriclasse che ha avuto, non sarà facile trovare qualcuno disposto ad investire grosse risorse, fermo restando che il Zampa voglia davvero mollare.
Templare non lo dico con stupida ironia campanilistica, ma il Palermo, oggi come oggi, a parte la grossa piazza ed il parco calciatori, non ha altri valori che invogliano all' acquisto. Se non è così, dimmelo.
Zamparini, ed è questa la sostanziale differenza con Pulvirenti, non ha voluto, pur potendo, costruire qualcosa di veramente solido per il futuro.
Noi abbiamo molto scherzato e discusso da rivali sul progetto Catania e Torre del Grifo, ma se lo consideriamo nel suo profondo, è indice di sicuro progetto affidabile, tu te la menavi con i
"fiiiiuuu.....boooom" di Serra di Falco, ma il discorso era tutt' altro... è della Sicilia che parliamo, non di Palermo e Catania come entità distanti e differenti....