Scusate, ma dove e' la novità o l'uscita fuori dalle righe? Il chilo ha detto civilmente che se ne e' andato perché il direttore non lo rendeva partecipe delle decisioni. Lo Monaco dice che un allenatore deve solo allenare. Le due versioni coincidono e sanciscono l'impossibilità di continuare la collaborazione tra i due. A Catania e' così e si sa, c'e a chi piace ed a chi no, ma e' tutto meno che una novità. Simeone che un uomo di carattere ha solo seguito le orme di Zenga e Mihailovic.
Caro Aldo...condivido solo la prima parte: infatti per quanto mi sforzi, non riesco a capire quale segreto (il 4° di Fatima!!??
) sia stato finalmente svelato agli occhi del "cervello in fuga" Fantadrum circa la vicenda Simeone - Catania
Quello che non condivido è quel
A Catania e' così e si sa ...si, per una certa scuola di pensiero tipico di un certo prototipo di tifoso catanese effettivamente è sempre stato così
. E dai tempi di Massimino, infatti, che sento sta storia che tutti i dirigenti che si insediano ai vertici societari sono dei tiranni assetati del sangue dell'allenatore di turno e dei tifosi, quelli come quel famoso shampoo "liberi e belli"
Purtroppo, invece, la realtà dice che non è solo a Catania così...e basterebbe informarsi un pò meglio sui metodi dei D.S. più bravi e più buoni di Lo Monaco (ossia la stragrande maggioranza
...mentre la peggiore minoranza si sà tocca sempre a noi, che disgrazia!
) per scoprire...l'acqua calda
Ancor meno condivido, carissimo Aldo, quelle lodi sulla "masculinità" di Zenga e Sinisa...che, per carità di Dio, non metto in discussione...però anche qui la realtà dice che il primo è andato via (da cialtrone!) solo per soldi e l'altro (da signore!) per una società un tantinello forse (ma forse
) più blasonata del Catania...ringraziando perfino il nostro Tiranno per averlo restituito al calcio che conta dopo il fallimento bolognese e non abbandonandosi a polemiche (leggittime, ci mancherebbe!) stile El Cholo....guarda che succede alle volte!!