Carissimi cugini rivali, permettetemi di esprimere la mia opinione su quanto accade a casa vostra da qualche mese. E’ vero, la situazione non è bella e sicuramente avrà ripercussioni sulle vostre priorità ed il vostro futuro, ma penso che al di là di tutto non ci sia nulla di nuovo, o quantomeno di eclatante!
Zamparini è questo! Lo è sempre stato e lo sarà. Il suo modo di gestire lo si conosce e quanto accade non fa una grinza, anzi, mi meraviglierei se fosse altrimenti…
Zamparini non è uno stolto, ma un grande imprenditore e lo ha sempre dimostrato. E’ in linea con i suoi obiettivi che naturalmente non collimano con quelli della piazza rosanero: ha venduto Cavani, Kiajer; venderà Pastore e Bacinov e realizzerà le dovute plusvalenze centrando in pieno i suoi obiettivi.
Non gliene frega nulla dei risultati sportivi (non gliene mai fregato….) e ve l’ha sempre detto o … fatto capire. La cessione di Cavani ne è prova tangibile. Il Napoli è secondo in classifica grazie a suoi gol….
A lui interessano i suoi affari e basta! Nessuna passione, nessun entusiasmo, solo affari e plusvalenze..
A Palermo ha trovato ciò che cercava e, in linea con le vostre esigenze, ha investito proficuamente. Non vi ha fatto mancare nulla, vi ha dato ciò che anelavate da 33 anni, vi ha concesso brevi apparizioni nel palcoscenico europeo e continua a mantenervi in serie A. Cosa andate cercando? Dovreste mostrargli gratitudine eterna. Nulla più!
La cosa invece che dovreste rimproverarvi e su cui dovreste riflettere è che non siete stati capaci di accendere una ben che minima sensibilità in seno al vostro ambiente imprenditoriale. In questi dieci anni di sodalizio con l’imprenditore friulano, non siete stati capaci di stimolare il vostro stesso ambiente : nessuna iniziativa locale, nessun dibattito in merito, come se fosse assodato che a Palermo il calcio non è roba da palermitani.
Non posso accettare il fatto che realtà come Udine, Verona, Catania, Parma, ..... abbiano società radicate nel territorio, frutto di un’imprenditoria locale attenta ed appassionata e Palermo no!
In serie A penso sia l’unica società “esterna” all’ambiente!
C’è da riflettere e … parecchio!
La vostra unica speranza starebbe nella costruzione del nuovo stadio, che darebbe (secondo voi) un motivo valido a Zamparini nel continuare un rapporto, dove voi rappresentate solo un aspetto secondario.
Pensate cosa sarebbe uno stadio a Palermo di proprietà di un friulano, che lo gestirebbe, lui e i suoi discendenti in seguito, per quasi mezzo secolo: l’ennesimo sacco ai danni della vostra città!!!
A Catania abbiamo un’altra mentalità, mi dispiace, non è campanilismo ma la realtà dei fatti.
I Massimino preferirono cedere la società ai Gaucci anziché al gruppo Virlinzi sponsorizzato dal Pippo nazionale ed a uno sconosciuto imprenditore locale, giovanissimo, tifoso, passionale. Il suo nome era Nino Pulvirenti, abbonato in curva sud!!!
Dopo qualche anno tornò alla carica più maturo e più deciso, pronto a prendersi quello che gli apparteneva
Ognuno di noi sapeva che quella era una situazione temporanea e queste certezze trapelavano dappertutto: nei bar, sui giornali, per strada, … anche qui sul forum!
Il Catania doveva continuare ad essere nostro, perché il nostro presidente deve essere tifoso ed accanito, come il grande Angelo Massimino.
Magari non raggiungeremo mai i vostri risultati , non parteciperemo mai a nessuna competizione europea , lotteremo sempre per la salvezza , ma resteremo sempre orgogliosi della nostra Presidenza e di come ha servito il nostro ambiente!
Ritornando a voi, penso che dovreste riflettere attentamente su ciò che accade e capire fino a che punto la vostra situazione possa gratificarvi.
Non posso credere che una città come Palermo non abbia imprenditoria; non posso credere che a Palermo non ci sia la voglia ed il piacere di rischiare; non voglio credere che a Palermo nessuno … ci creda!!
Meglio ripartire da “palermitani” …........... !!!
In bocca al lupo
MALATO PO CATANIA