Nel Palermo non mi ha fatto impazzire nessuno un pò tutti sotto tono tranne forse Bacinovic.......e poi il solito Munoz che una m i n c h i a t a la fa sempre.
Occasionale: io credo che la squadra meriti tutte le attenuanti del caso. Non dimentichiamo che noi a questo derby ci siamo arrivati dopo un filotto di 5 sconfitte in 6 partite e coi nervi a pezzi (e parecchi cerotti sulle gambe dei giocatori più rappresentativi) per quanto accaduto a Milano. Degno di menzione è anche il pavido e vergognoso silenzio delle “piccole”, vittime anche loro dello strapotere strisciato che riesce a condizionare l’imparzialità arbitrale. Avessero certi quaquaraqua un decimo delle palle che dimostra di avere il nostro Presidente con i suoi personali jaccuse alla seconda nuova edizione di calciopoli. Detto questo, il derby, giunto in momento inopportuno, per noi era una gara ad altissimo rischio (se si fosse perso probabilmente ci sarebbero stati parecchi scossoni traumatici (non escludo il cambio del tecnico) che, probabilmente, del futuro della squadra ne avrebbero deviato il suo naturale decorso). Quanto sopra potevano non averne contezza ad Est che non riescono a metabolizzare (oppure non riescono ad accettarlo) che da un paio d’anni a questa che il derby per noi non ha lo stesso valore e lo stesso peso specifico che ha per loro e che ad oggi tutto quel carico di significati campanilistici, per quel che mi riguarda personalmente, è soltanto un onere, un surplus di cui fare/i volentieri a meno. Noi sapevamo benissimo qual’era il nostro stato d’animo e quali erano le nostre preoccupazioni. Dall’altro lato invece i nostri avversari venivano da una settimana piuttosto tranquilla, obiettivi meno roboanti (quindi minori immediate esigenze di punti), classifica moderatamente tranquilla per il loro campionato e si apprestavano ad affrontare un gara che, a detta di Pulvirenti, di Lo Monaco, dell’intera piazza, era la prima delle due gare più importanti del loro campionato (l’altra naturalmente è il derby di ritorno). Ed il Catania, da quanto leggo in giro, ieri ha giocato la sua miglior gara in trasferta di questo campionato. Per cui, considerando quanto sopra, se riusciamo a vincere questo tipo di gare per 3-1 non mi sento di andare a cercare il pelo nell’uovo (tradotto: nei singoli errori individuali). Oggi mi va di considerare il gioco di squadra e da questo punto di vista, promuovo il Palermo a pieni voti. 8 in pagella. Quanto alla gara, l’unica cosa che mi va di sottolineare sono i primi 30 minuti della ripresa. Lì il Palermo si è aggiudicata la gara ed ha meritato di vincere perché nonostante il gol di vantaggio ha continuato ad attaccare alla ricerca del terzo gol (tre grosse occasioni le ha divorate Maccarone, un’altra Ilicic) prestando anche il fianco agli avversari che hanno "rischiato" di pareggiare. E questo atteggiamento è tipico delle grandi squadre e sono anche poche nel campionato, tra cui anche qualcuna che attualmente ci precede in classifica, che continuano a giocare d'attacco anche quando hanno già in mano il risultato. Ribadisco: promosso a pieni voti.