Mah... Che Dire?
L'articolo era semplicemente vergognoso, il commento di Gaspare di difficile lettura (certo, che se fosse giusta l'interpretazione di Fanta, che non è però, lo dico per equità, non è così evidente, sarebbe davvero cosa grave), i commenti successivi incentrati su aspetti particolari.
In realtà, secondo me, bisognerebbe solo notare la particolare acrimonia che molti mettono verso la sig.ra Grasso/Raciti.
In fondo, che cosa le si imputa (oltre naturalmente al fatto di essere acese, che qui è visto come colpa di per sé incancellabile)?
Alla fine dei conti solo due cose, che in un certo tipo di mentalità sono evidentemente gravissime (e vi invito a riflettere su ciò, non dico pentirvi, ma...).
1) Il fatto che la Signora ha posto in luce che le responsabilità di quanto accaduto (morali e sportive, se non penali) non possono certo essere limitate alle sole due persone colpevoli dell'omicidio. C'è stato un vero e proprio agguato alla tifoseria palermitana e alle forze dell'ordine. Sarà scomodo, ma incontrovertibile;
2) la Signora ha riportato più volte pubblicamente alla luce e sulle pagine dei giornali un fatto che molti invece avrebbero voluto far cadere in un ingiusto ma comodo dimenticatoio, suscitando reazioni scomposte e irrequiete;
3) osservato che non emergevano elementi di concreto pentimento, almeno da parte di coloro che la hanno costantemente attaccata, come se lei fosse l'aggressore e non la vittima (toh, vedo qualche analogia con qualche altro episodio qui del forum ). Evidentemente aveva ragione, visto che ora si tenta addirittura di infangarle l'immagine, peraltro con argomentazioni di nessun conto.
Il problema, secondo me, è quello che ho segnalato ripetutamente. A distanza di anni l'estrema gravità degli eventi di Catania-Palermo non è stata ancora metabolizzata (almeno dall'amico Gaspare, che saluto, e dagli squallidi personaggi dell'articolo e dei commenti allegati). Il resto dell'Italia, naturalmente la pensa diversamente, e trae le sue conclusioni, non certo positive. Mi fa piacere, comunque, che qualcuno come Fanta lo abbia capito e abbia preso le distanze. Anche Gaspare, nell'ultimo post, ammette che "obiettivamente certi passaggi di quell'articolo" non gli erano piaciuti. Un parziale ravvedimento, meglio di niente, ma mi chiedo allora perché hai ritenuto di farci leggere un articolo così inqualificabile. Senza rancore.
Forza Acireale
Dunque, ti rispondo solo per il momento, poi continuerò ad ignorarti come ho sempre fatto...perchè sei un essere che disprezzo e di cui stento...veramente...a trovare la definizione più adatta...
1) Non sono tuo amico! Non lo voglio essere! Non voglio che tu mi consideri tale. In particolar modo perchè tu sai chi sono io, io non so chi sei tu. E questa la trovo una delle tue tante vigliaccate. Se hai coraggio ti presenti e parliamo guardandoci negli occhi. Quello che fai tu lo fanno gli psicopatici, anche se da quello che hai scritto in questi anni su questo forum lo sei senza il bisogno di conoscerci!
2) Questa pantomima, tanto berlusconiana, dell'agnello in mezzo ai lupi, è ributtante. Mi fa schifo! Tu sei solo un miserabile ipocrita provocatore che gioca a fare la vittima. A te non te ne frega nulla di Raciti, dei suoi figli, della signora Grasso. A te interessava e interessa scaricare il tuo livore, la tua frustrazione, il tuo fallimento sportivo e morale sul Catania di Pulvirenti, punto e basta! Quello sciagurato 2 febbraio te ne ha dato una formidabile occasione e i post che defecavi in quel periodo erano li a testimoniare che non ti fai scrupolo di nulla!
Quelli come te hanno un nome ben preciso: AVVOLTOI!
Vergognati!
In merito all'argomento:
1) Intanto a rispedire al mittente le tue bestialità sull'antiacesità e, dunque, a darci prova della tua puntuale malafede, ci pensano gli autori di quest'inchiesta che, forse troppo ottuso per accorgertene, viene da Palermo...PALERMO...ok!? I catanesi, semmai, non hanno fatto altro che raccoglierla e pubblicarla, anche perchè per questa storia abbiamo pagato fin troppo e sulla nostra pelle colpe non nostre!
2)Quando scrivo che obiettivamente certi passaggi di quell'articolo non mi piacciono, mi riferisco al fatto che in qualche maniera vengono messi nel calderone i figli, che sono le uniche vere anime innocenti di quella tragedia, e quel pettegolezzo da basso cortile sulla vita sentimentale della Grasso che secondo me ha il diritto di farsi storie da sposata o non, con chi vuole...nè è serio sapere se era o no separata da Raciti...
Per il resto condivido tutto ed è giusto che chi sà lo scriva se ritiene avere elementi...dalla maniera, diciamo, disinvolta che è stata fatta del denaro generosamente elargitole (mentre offendeva i tifosi del Catania e la città senza distinzione!), al fatto che si è prestata più o meno consapevolmente all'opera classica di depistaggio mediatico che avviene in questo Paese ogni qualvolta si devono coprire i veri responsabili di una morte (una delle tante, delle troppe, in Italia!) assurda. Dunque cosa di meglio di una vedova con prole e due balordi da sbat.tere in galera (anche se senza prove sufficienti!) perchè ultrà, dunque brutti sporchi e cattivi, da dare in pasto al pubblico di Maria De Filippi o Barbara D'Urso o Caterina Balivo!?
3) Quello che io ritengo fare leggere agli utenti del forum, riguarda me e gli altri utenti. Che se lo vogliono lo leggono e lo opinano, altrimenti passano avanti. A te non devo far leggere nulla perchè non m'interessi. Non esisti. Chiaro!?
Anzi ho già perso fin troppo tempo e connessione per risponderti, te ne puoi pure vantare...Addio!