Gli manca il senso politico del suo ruolo e poi non abbiamo fatto la campagna acquisti che dovevamo fare. Per fortuna alla fine abbiamo preso gli sloveni, altrimenti saremmo tutti nei guai". (Mediagol.it) (MCA)
Vedremo, voglio un direttore sportivo che sappia gestire meglio anche lo spogliatoio. Ho sentito Moggi, mi ha detto che lui a maggio finisce la squalifica. E’ il più bravo di tutti ma non lo prendo. Mi piacerebbe invece riportare a Palermo Giorgio Perinetti, penso che abbia tutte le qualità per fare bene. Corvino mai anche se è molto capace, Marino neppure". (Mediagol.it) (MCA)
Cito queste dichiarazioni di Zamparini in quanto se assumiamo per un istante che siano oro colato, mi vieni da dire che tutto quello che il sottoscritto ha da sempre dichiarato su Sabatini negli ultimi mesi/anni corrispondeva alla realtà. In sostanza è stato esaltato come Uomo spogliatoio a dispetto di Foschi ed invece niente, casini lo stesso. Prende Pastore ed Hernadez ma per il resto prende una carrettatata di pacchi e soprattutto non completa la squadra aspettando gli ultimissimi giorni per poi fallire ugualmente.
In conclusione vi ricordo che fu anche Rossi a sancire il fallimento di Sabatini mandando Jao pedro a c a g a r e e mettendo Cassani a centrocampo con il CSKA Mosca di fatto preferendo lui fuori ruolo rispetto a Kasami.
Insomma io non lo rimpiango, mi dispiace solo che questa separazione possa precludere all'esonero di Rossi, anche se io delle cose che non mi sono piaciute di Rossi le ho notate.
Saluti
Io direi di dire le cose per come stanno e per come sanno tutti. Zamparini ha passato l'estate a dire che questo era il Palermo più forte mai costruito. Non solo l'estate, ha continuato fino ad ieri mattina. Perchè il nocciolo della questione, come dice oggi Brandaleone sul GdS, é che Sabatini col Lecce e non solo si é rifiutato di dire a Rossi, a partita in corso, di adottare i "suggerimenti" partoriti dalla creativa mente del nostro presidente. "Io non faccio il postino", avrebbe detto Sabatini. E non ha consegnato la posta nemmeno quando Zamparini voleva la difesa a tre contro Udinese e Lazio.
Ieri su Repubblica Zamparini rimproverava a Sabatini la mancanza di colloquio sulle questioni tecniche, così chiama lui il "volere fare la formazione" e diceva che non si spiegava come mai con la squadra più forte mai avuta il Palermo avesse così pochi punti.
Se a te piace pensare che Sabatini é stato praticamente costretto alle dimissioni per colpa della campagna acquisti (che non é solo Hernandez o Pastore, ma anche Pinilla, Ilicic, Bacinovic, Munoz e, se vogliamo, i 30 milioni di Cavani e Kjaer), praticamente imposta da Zamparini, bene così. Io purtroppo non vedo una svolta in positivo, ma l'ennesimo ciclo che si chiude prima ancora di aprirsi. E il prossimo é Rossi. Che oggi ha annunziato il probabile impiego della difesa a tre a Mosca. Una bandiera bianca che sventola in anticipo.