...azz...ammazza che ottimismo!
More solito alla prima sconfitta...siamo persi, Giampaolo non è cosa...ci volunu trenta centrocampisti, ottasei punte e centoventi difensori
...
Ma che siamo alla prima di campionato...con un allenatore nuovo (fra i migliori in circolazione, tanto che prima del Catania un pensierino ce l'ha fatto la Juve prima di scegliere Del Neri
)...che un credo tattico diverso e che al momento fra convalescenze e squalifiche varie non può contare su tutta la rosa...chi se n'è accorto?
Comunque queste le mie personalissime pagelle post Verona...
ANDUJAR: 6 – Prestazione sufficiente per il portierone rossazzurro. Sicuro sulle uscite e sostanzialmente incolpevole sui gol clivensi. Forse poteva fare di più sul rigore di Pellissier, da un portiere della sua levatura è abbastanza strana quella quasi immobilità tra i pali.
CAPUANO: 6,5 – Uno dei migliori in campo. Ottima la fase difensiva e abbastanza bene anche in quella offensiva quando si proponeva spesso al cross. E’ suo l’assist per il gol di Ricchiuti. Nel finale colpisce la traversa su assist di Mascara. Poteva essere il pareggio, sfortunato lui ed il Catania.
TERLIZZI: 6 – Solo un tempo per il centrale romano a causa di un infortunio. Gli basta per dimostrare come sempre grande professionalità nonostante sia dato sempre tra i partenti. Pochissime le sue responsabiltà nell’occasione del goal di Moscardelli perchè la distrazione non è la sua.
SILVESTRE: 5 – Matias è uno di quelli che inizia a carburare più tardi rispetto ad altri. Ogni inizio di stagione, da quando il centrale argentino è in rossazzurro, il Catania paga cara qualche sua disattenzione di troppo e qualche appoggio sbagliato. Sintomatico, questa volta, il tentativo maldestro di rinviare la sfera che ha favorito Moscardelli nell‘occasione del vantaggio del Chievo.
ALVAREZ: 5 – Lontano parente di quell'Alvarez che qualche mese fa dominava sulla fascia destra proponendosi anche in maniera continua a dar man forte all’attacco etneo. Quello lento, appannato e poco propositivo visto domenica sera al Bentegodi non è lui. Probabile anche per Pablo mettere in conto il fattore “forma fisica” delle prime giornate di campionato come per Silvestre. Inevitabile che un atleta in queste condizioni provochi quello sciagurato fallo (non sia da alibi il fatto che sia stato commesso fuori area!) su Pellissier che costa il penalty e conseguente sconfitta del Catania.
CARBONI: 6,5 – Con Capuano uno dei pochi rossazzurri che sforano la sufficenza. “Il vichingo” in mezzo al campo non ne perde uno. Un muro imperforabile. Tutti i palloni passano dai suoi piedi tanto da rendere difficile la vita agli avversari. Se è ottima la fase di interdizione, si può dire pure quella della riproposizione che solitamente non è il suo forte. Ci prova anche dalla distanza, ma senza esito.
LEDESMA: 5,5 – Prestazione a doppio volto quella del "volante" argentino. Primo tempo buono e con spunti interessanti tanto da far pensare ad un Ledesma ritrovato. Nel secondo, complice probabilmente una forma fisica non ancora ottimale, cala vistosamente non riuscendo più a trovare una posizione in campo, rendendosi impreciso e confusionario per la causa rossazzurra. Speriamo vivamente in una sua rinascita definitiva perchè è giocatore che in perfette condizioni può fare la differenza nel centrocampo etneo.
IZCO: 6 – Anche se non è proprio il Marianito della fine dello scorso campionato, non è male come esordio. Sebbene come i compagni sta in fase di rodaggio, è sempre lodevole la passione che ci mette a gettare il cuore oltre l'ostacolo, anche quando finisce per perdere occasioni vantaggiose. E' sempre l'ultimo ad arrendersi. Sul 2-1 tenta il tiro in porta ma la mira non è delle migliori.
RICCHIUTI: 6,5 – Se avessimo almeno pareggiato avrebbe meritato ben più della sufficienza. Il gol del momentaneo pareggio è suo. E che gol. Giampaolo lo aveva indicato come "fondamentale" e lui lo ha ripagato ampiamente, nonostante la sconfitta. Peccato che, come nella scorsa stagione, le sua autonomia duri solo un tempo.
MASCARA: 5,5 – Il solito Mascara. Croce e delizia di inizio stagione. Corre, recupera e porta palla. Avvolte anche troppo. La sua prestazione non incide moltissimo, come invece il Mascara al 100% è in grado di fare, ma il sacrificio è tanto.
MAXI LOPEZ: 5 – Mi verrebbe di mettergli un "S.V." perchè praticamente non entra mai in partita e non si intende con i compagni, lento anche quando dovrebbe scattare. L'unica nota positiva della sua domenica a Verona la capacità di fare gioco di squadra cercando di recuperare palloni arretrando verso il centrocampo, invece che restare isolato in attacco ad aspettare l'occasione propizia.
SPOLLI: 6 – Gioca la seconda frazione di partita in sostituzione di Terlizzi infortunato. Ordinaria amministrazione la sua anche se è nella ripresa che si è subita maggiormente la pressione degli avversari. Tenta qualche timida sortita in attacco in occasione di palle inattive e nulla più.
ANTENUCCI: 6 – Sostituisce uno spento Maxi Lopez e prova a fare qualcosa di buono. Cerca di farsi trovare pronto quando è il suo momento come in occasione di un colpo di testa in avvitamento su calcio d'angolo che per pochissimo avrebbe potuto far passare in vantaggio il Catania. Speriamo di vederlo un po’ di più, perchè è un giocatore interessantissimo.
MORIMOTO: s.v. – In campo per disperazione. Troppo poco per incidere. Bravi i giocatori clivensi a tenere lontano dalla propria area palloni giocabili per Takajuki.
GIANPAOLO: 6 – Convincente la formazione iniziale e l'assetto tattico con la difesa alta schierata in linea, nonostante alcune scelte siano forzate causa squalifiche e convalescenze varie. Un pò meno qualche aggiustamento in corso, ma è solo la prima di campionato e non significa quasi nulla. Per cui aspettiamo prima di sentenziare con il tempo si vedrà chi è Giampaolo.