Ipotesi di schieramenti rossazzurri

[GPalermo1954]

Arrivato Gomez e definito cosi',a meno di altro colpo clamoroso in entrata,il quadro di atleti a disposizione di Gianpaolo,vorrei accennare alle ipotesi di come si potrebbe schierare in campo la formazione rossazzurra.
Il nostro allenatore e' un fautore del 4-4-2,che diventa un 4-2-4 in fase di possesso palla e la cui prerogativa e' l'impostazione del gioco sugli esterni che riforniscono di palloni i due due attaccanti che,nella fattispecie,dovrebbero essere Lopez e ?
Credo,pero',che etichettare uno schieramento o una pratica di gioco con dei numeri sia solo un modo suggestivo di fare apparire il calcio come una scienza,di qualcosa che viene formulato,e di formule si tratta infatti,e quindi messo in pratica in campo.
 La storia del calcio ci insegna che questa  e' pura utopia in quanto in esso incidono tante variabili che molto spesso, quello che studi a tavolino ed hai predisposto prima ,viene spesso sovvertito dal campo.
E allora,riferendoci alla chimica,cioe' alla ricerca razionale di elementi che poi fanno i composti,il Catania,avendo in organico la bellezza di quattro o cinque trequartisti,tutti in grado di ben figurare nella formazione base e occupare un ruolo stabile di titolare,ha  i caratteri della formazione standard prefigurati,la connotazione e' naturale e conseguente:la seconda punta da affiancare a Lopez deve uscire dal novero di uomini sopracitati.
Una caratteristica del gioco voluto da Giampaolo e' quello di non dare punti di riferimento agli avversari invertendo gli esterni e facendoli giocare nella parte opposta rispetto alla loro vocazione di calciare il pallone, per essere piu' chiari un destro naturale gioca a sinistra e viceversa un mancino.
Ergo,il Catania ha nelle sue corde,nel suo dna una chiara spontanea identita':quella di imporre il proprio gioco a prescindere dall'avversario,chiaro, con un atteggiamento diverso e dettato dalle circostanze. Sta a Gianpaolo cercare,attraverso le sue conoscenze e competenze,le metodologie e le scelte piu' idonee e anche confacenti alle caratteristiche degli uomini messigli a disposizione per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Detto questo , mettendo di canto i numeri che hanno poco valore,e sorvolando sullo schieramento della difesa,sulla quale mi sembra di trovarci,per linee generali ,tutti d'accordo...un Terlizzi vale tanto quanto uno Spolli o un Capuano quanto un Marchese...io attenzionerei di piu' la zona di centrocampo,quella che deve funzionare nelle due fasi,una di supporto alla difesa e una di rilancio:punto fermo di questo schieramento deve essere necessariamente Biagianti affiancato da uno tra Ledesma,che personalmente io preferisco,Sciacca , Ricchiuti o Carboni o in ipotesi suggestiva e di prospettiva io credo molto in Augustyn che potrebbe aggiungere peso e altezza a un reparto che forse solo in questo e' un po' carente ma,aggiungo io, che gia' suppliamo ampiamente in rapidita' e varieta' di uomini.
In sintesi ipotizzo uno schieramento ideale a partire dal centrocampo e cosi' composto:

                    Biagianti         ?
   
      Gomez    Barrientos      Mascara

                    Lopez
.....e buon divertimento a tutti....

[fabrux]

Ciao,
allora a parer mio la squadra deve essere vista nel suo complesso in quanto nel calcio moderno molti sono gli esterni difensivi che si sganciano per venire a crossare o per inserirsi in avanti.

In ogni caso io vedrei una formazione così:
                Andujar
Alvarez Silvestre Spolli Capuano

Izco Ledesma Biagianti Mascara

       Maxi Lopez Antenucci

Successivamente introdurrei progressivamente Barrientos e Gomez che mi sembra potrebbero elevare il tasso tecnico.

I sostituti:
         Campagnolo
Potenza Bellusci Terlizzi Marchese
Del Vecchio Pesce Carboni Gomez
      Morimoto  Barrientos

Che ne pensate?

Ciao

Fabrizio

[fabrux]

Scusate ho lasciato fuori Ricchiuti (  mu scuddai...) e Augustyn, oltre l'infortunato Llama e Sciacca (si dice verrà girato in serie B).

Fabrizio

[Aldo]

Prime indicazioni.
A Pinzolo, contro l'Iraklis, come sapete il mister ha schierato due squadre.
nel primo tempo Campagnolo; Potenza, Terlizzi, Silvestre, Capuano; Pesce, Biagianti, Delvecchio, Mascara; Ricchiuti, Maxi Lopez.
Nel secondo tempo, fino all'ottimo gancio sinistro del Pitu: Andujar; Izco, Bellusci, Spolli, Marchese; Barrientos, Carboni, Delvecchio, Gomez; Morimoto, Antenucci.

Ovviamente le formazioni non dicono nulla, ma sono importanti per lo schema di gioco. Il 4-4-2 del mister, forse per le caratteristiche offensive degli esterni, si è trasformato quasi sempre, sia nel primo che nel secondo tempo, in un 4-2-4, che spesso è diventato un 4-2-0-4, indicando con lo zero l'eccessivo spazio che si è creato tra i quattro davanti ed il resto della squadra, questo sia in fase offensiva, che difensiva. A causa di questo enorme spazio, spesso i non trascendentali greci, metteveno in difficoltà la nostra difesa. Sono anomalie che, probabilmente con il tempo rientreranno. Non è facilediato per una squadra abituata da anni ai movimenti del 4-3-3, abituarsi a quelli del 4-4-2.
Una peculiarità del modulo del mister sono gli esterni alti che giocano in prossimità delle linee laterali, manca il raddoppio dei terzini, ma anche in questo caso sarà, forse, solo questione di tempo e di abitudine al nuovo modulo.
Sui singoli non mi sento di pronunciarmi, siamo in fase di preparazione ed ogni giocatore ai sui tempi. Vi do solo qualche sensazione. Buono Biagianti, di gran lunga il migliore dei centrocampisti. Non bene Delvecchio che continua a mandare in bestia per i troppi palloni sbagliati. Mi è sembrato ancora troppo timoroso Ledesma, anche se i greci non è che andassero tanto per il sottile. Troppo legnoso ancora Maxi. Bene Marianito Izco nell'inedito ruolo di terzino destro. La squadra del secondo tempo, con Taka ed Antenucci, mi stava sembrando più vivace in attacco, ma .............. non ne ha avuto il tempo di confermare o smentire questa mia sensazione  . Gomez, schierato sulla sinistra, ha fatto un ottimo cross, dopo una buona azione personale. Il nuovo arrivato stupisce per la statura, è veramente piccolino, anche se ben messo fisicamente. Di Barrientos ricordo qualche bella giocata, ma sopratutto il gancio sinistro, vi garantisco è stato un gran sinistro al mento, altro che manata, rifilato al terzino greco. Il ragazzo deve calmarsi, altrimenti rischia di saltare qualche partita di troppo.

[Aldo]

Ops! Scusate. Ovviamente nel secondo tempo giocava Ledesma e non Delvecchio.

[ivan]

Aldo,

ma Alvarez e Sciacca ?

[Aldo]

Alvarez dovrebbe avere qualche problemino fisico, di Sciacca non so darti alcuna notizia.

[Francesco ( Rovigo)]

Concordo in toto con quanto scritto da Aldo. Se posso permettermi di esprimere una mia opinione e' veramente difficile che il Catania possa permettersi di poter schierare in futuro,contemporanamente due esterni con catteristiche cosi' offensive come Barrientos e Gomes. Io ho seguito con particolare attenzione la prova di Pesce, schierato per la prima volta sull' out di dx e devo dire che il ragazzo mi e' piaciuto.
Secondo il mio punto di vista e' piu' probabile che in campionato un Catania che possa schierare 2 punte ed un esterno con caratterisctiche offensive, potra' trovare un maggior equiliibrio tattico con l' in serimento su una delle 2 fasce di Pesce.
Mi preme rimarcare invece, il problema dei centrocampisti centrali: ottimo Biagianti, e solito Del Vecchio( ovviamente non vuole essere un complimento). Ledesma come diceva giustamente Aldo..continua ad essere troppo timoroso..e Carboni e' un ottimo interdittorre, ma non e' certo un giocatore in grado di costruire gioco.
Io, baratterei volentieri l' arrivo di Caraglio ( mi terrei ben stretto Antenucci) con un centrocampista dai piedi buoni.