Nelson,
nel 1982, è vero abbiamo stentato nella prima fase, ma dopo abbiamo battuto meritatamente Argentina e Brasile, la Polonia come se fosse una semplice formalità, e abbiamo passeggiato in finale con la Germania, nel 2006 abbiamo giocato bene solo la parte finale di partita contro la Germania, quindi il paragone non regge, sicuramente meritavamo di più la vittoria nel 78 e nel 90, nel 94 invece siamo arrivati in finale non tanto grazie alla fortuna, ma quanto grazie al più grande giocatore italiano degli ultimi 30-40 anni, Roberto Baggio, e abbiamo perso ai rigori contro il Brasile non sfigurando affatto.
Parlavamo del rischio di uscire anzitempo, pertanto, restiamo in questo ambito.
Nel 2006 abbiamo battuto le discrete Ghana e Repubblica Ceca, pareggiando contro gli Usa. Abbiamo vinto male solo contro l’Australia. Ergo, quell’Italia – all’inizio – non era spettacolare, ma ha passato la prima fase con 7 punti, subendo solo 2 gol in tutto il campionato.
Non è questione di paragoni, figurarsi. Ma di certo, nella prima fase del 2006, si passò il girone senza troppe difficoltà.
Diversamente avvenne nell’82, dove passammo con pari differenza reti del Camerun. Però pareggiammo 1-1 contro il Perù, a differenza del Camerun che pareggiò 0-0. Quindi, passaggio del turno solo per aver maggior numero di reti a pari differenza reti.Il resto fu spettacolo.
Ancor più rocambolesco fu il passaggio agli ottavi nel ’94, se non sbaglio passammo - come migliore terza - grazie alla cinquina del russo Salenko al Camerun… altrimenti, niente Baggio. Invece, poi ci fu Baggio…
Insomma, Ivan, al di là della simpatia o antipatia per Lippi, l’Italia del 2006 ebbe delle difficoltà contro l’Australia, ma vinse le altre partite con merito e anche grazie al C.T..
La magra figura di quest'anno non deve ridimensionare quel successo. Questo è il mio punto di vista.
D’accordo sul ‘78 e ’90. Due grandi occasioni sprecate.