Cambia molto arrestare un violento in curva e farlo in mezzo alla strada o davanti a un bar, la stessa differenza che passa fra l'arrestare uno spacciatore in via Libertà a mezzogiorno o in un'insula dello Zen 2 alle dieci di sera. Sono sicuro che arrivi da solo a capire la differenza.
Si capisco, anche se tra una curva di uno stadio ed un quartiere degradato c'è parecchia differenza. Ma capisco pure che in qualche maniera tu avalli l'idea che nel suolo patrio, di un paese europeo dell'occidente civilizzato, ci siano zone franche dalla legge e dal diritto e, dunque, siccome ti ammazzano se ci provi ad entrare, vai con le "punizioni esemplari" della serie a chi cojo cojo.
Peccato, perchè in Inghilterra contro gli hooligans il governo inglese il problema non se l'è posto...e senza intaccare il sacrosanto diritto del 90% dei restanti tifosi a fruire dello stadio.
Già, ma noi non siamo inglesi, siamo italiani. I paesi anglosassoni sono da prendere ad esempio solo quando c'è da distruggere i diritti e le conquiste dei lavoratori...quando c'è da distruggere lo stato sociale o quando si avallano le guerre sante contro il terrorismo...già, dimenticavo!
Altra cosa ancora é essere realisti (e 1) e rendersi conto che se i violenti da stadio dovessero essere arrestati e dovessero per giunta scontare la reclusione, servirebbero più carceri che case popolari in Italia, se é vero che vaste categorie di criminali più o meno pericolosi (penso agli scippatori abituali, ma anche a tutta quella serie di soggetti sottoposti a misure di prevenzione, regolarmente violate) si fanno a malapena una notte di cella e poi vengono messi ai domiciliari. E tu vorresti mettergli anche i delinquenti da stadio? Ma poi per fare cosa? Per iniziare a rimestare nel torbido del fuoco amico, degli errori della questura, delle tesi tutte da dimostrare come per quel galantuomo di Speziale? Finiamola, va, l'Italia dovrebbe essere una nazione, ma fa talmente schifo per le sue contraddizioni ipocrite che il termine paese, anzi paesazzo, é quello più giusto!
Ecco...non sò se consapevolmente o meno...ma stai avallando il discorso che vado portando da tempo...ossia il saccheggio sistematico da parte dei politici (e mi costa dire pure quelli della parte politica a cui ho dato il voto!) dei mezzi investigativi, del codice penale e la mordacchia messa alla magistratura inquirente, per propri usi e consumi. Saccheggio che inevitabilmente si riflette sulla società.
Poi non credo che il numero di chi delinque allo stadio sia così numeroso da far scoppiare le carceri. E, ammesso e NON concesso, anche fosse dove li mettiamo? Gli diamo il DASPO e li lasciamo scorrazzare indisturbati negli antistadi, magari minacciando le maschere ai tornelli perchè li facciano entrare, o a distruggere gli autogrill...mentre io se devo entrare uno striscione in commemorazione di un amico scomparso, ogni volta, e sempre dallo stesso sottufficiale dei Carabinieri, devo essere fermato per un quarto d'ora per "accertamenti"!? ...a te sta bene questo?... a me no!
E cerchiamo di essere realisti (e siamo a 2) anche quando invochiamo più mezzi e uomini per le forze dell'ordine, ma a questo punto, OT per OT, perchè no, anche il posto fisso assicurato per quelle migliaia di insegnanti che per anni si sono presi per il cu.lo da soli prima che lo facessero i vari governi con le decine di concorsi pubblici in cui però mancavano poi i posti di lavoro. Tutti a fare gli insegnanti, tanto poi le maestre da singole che erano diventano cinque per modulo, gli insegnanti di sostegno diventano più dei ragazzi da sostenere, salvo poi accorgersi che il sistema, che sarebbe crollato da solo, accelera la sua rovina in seguito alla crisi mondiale. Soldi non ce n'é ed é già tanto se non diventiamo la nuova Argentina, però gli insegnanti non possono andare in mezzo alla strada, magari chi aveva una piccola attività sì, tanto é un bieco autonomo che neanche le paga le tasse, quello non é un problema.
Beh...vedi, qui siamo decisamente O.T....ma proprio tanto tanto...
Non penso ci azzecchi molto le forze dell'ordine che si devono arrangiare per lavorare...con gli insegnanti....ma proprio per nulla...diciamo,come la Gelmini con l'Istruzione
E cerchiamo di essere realisti (e 3) anche su un ultimo aspetto: la polizia "sportiva" dovrebbe fare la polizia "sportiva" come accade dappertutto. I palazzetti italiani si riempiono di decine di migliaia di persone ogni settimana per le partite di basket, pallavolo, pallamano e le forze dell'ordine sono presenti in ordine di due elementi al massimo, non a centinaia. Se non si vuole capire questa anomalia tutta legata al calcio e che é finito il tempo di contestare a prescindere, forse qualche passo avanti si può ancora fare.
Si sono realista Temply. Potrei semplificare e dire che il calcio è lo sport più amato dagli italiani, che attira molti più interessi degli altri sport...e patapim e patapum...
Ma sai benissimo che non è così. Sai benissimo, meglio di me, che questo è il sistema Italia, dove si lascia fare per anni e anni. Dove quando c'era da sradicare la zizzania non lo si è fatto, anzi la si è lasciata proliferare girando la testa dall'altra parte. Ci deve scappare il morto...ma non un morto di serie B...uno di serie A (il poliziotto!)...perchè ci si accorga dell'anomalia (questa si che lo è!) del sistema...ma siccome è troppo tardi, siccome l'inadeguatezza e l'ottusagine, in qualche caso anche la connivenza, la fanno da padrona nelle stanze dei bottoni, si comminano le "punizioni esemplari" che alla fine si rivelano anche peggiori del danno...
Ciao