Scusate il ritardo ma...cera macari iu.
Au ma siti tutti troppu fotti...mi pessi a megghiu patti..ma ora atassentiri ammia.
C'ero anch'io.....diciamo da Horst Szymaniak,detto Scimmi,anche se i ricordi piu' fulgidi iniziano dagli anni settanta,diciamo meglio ancora quando per il Catania,se andava male,i muggheri vuscaunu coppa.
C'ero anch'io.....Catanzaro campionato 71/72 ,la squadra di casa,rinforzatasi con l'innesto dell'ex Bonfanti ,prende d'assedio la difesa del Catania che si difende all'arma bianca,un vero tiro a bersaglio culminato con un salvataggio spettacolare in acrobatica semi rovesciata sulla linea di porta da parte di Simonini e palla quasi a centrocampo,punizione per il Catania e calcio di Francesconi(ex Sampdoria) con tiro cross, in alfabeto Morse,che si insacca lemme lemme tra il portiere e il palo alla sua destra.
Stupore,sbigottimento e incredulita'dei tifosi catanzaresi e tripudio di gioia dei tifosi catanesi.
Eravamo solo in tre .......e li' rischiammo la vita....
C'ero anch'io....Reggio Calabria memorabile 3 a 1 inflitto alla Reggina che allora era la vittima sacrificale dei trionfi in terra calabra.Quell'anno correva il campionato 72/73,coppia d'attacco Spagnolo Ciceri e un centrocampo in cui si alternavano Guido Biondi,Fatta u fedayn,Giagnoni,Malaman e Poletti.....squatruni.
Tanto per evidenziarne la forza e il divario tecnico tra il Catania di quell'anno e le altre squadre del girone successe che solo alcune ore prima della gara con la Reggina il milanese Battilani(il difensore piu' tecnico che abbia mai calpestato l'erba del Cibali) ebbe un tete a tete molto intimo e ravvicinato con una entreneuse conosciuta nella hall dell'albergo dove di li a poco la squadra avrebbe pranzato.
C'ero anch'io.....esodo dei quarantamila a Roma ,tribuna Montemario,un po' piu' in la' del posto del rinnegato e tifoso di quando gli conviene Pippo Baudo(a proposito vi siete accorti che da quando ciaccucchiavu dda bella malacumpassa col nostro a.d. dice di essere di Militello e non di Catania?bah,meglio cosi',visto che non mi sono mai pregiato dei suoi natali).
Fischio finale e pianto generale con baci e abbracci con tutti tipo ritorno in patria dal fronte.E qui ancora mi commuovo e voglio ricordare un grande amico tifoso che non c'e' piu' e che Dio lo abbia in gloria.Ciao Alberto.
C'ero anch'io.......stadio Cibali incontro Catania/Milan,appoggio di testa di Pedrinho per Cantarutti che controlla di petto,palleggio a due tocchi di sinistro,acrobatica sforbiciata e palla in rete.Tra lo stupore e lo sgomento di tutti l'arbitro Benedetti(mai nome e' stato cosi' improvvido) annulla per gioco pericoloso su Baresi che furbescamente accenna l'intervento di testa.
Proteste vibranti del pubblico culminate dall'invasione di campo di uno spettatore di tribuna B,con perdita di scarpa nella corsa e con essa perdita anche.....del controllo delle sue azioni,e tentativo di aggressione.
Forse dico una sciocchezza,ma sento di interpretare il sentimento di tutti i tifosi presenti ,credo che tutti avremmo gioito se l'invasore gliele avesse date di santa ragione.
Ebbene l'invasore abbonato della seconda fila di tribuna B io gli sedevo accanto e ricordo ancora il suo nome e cognome.
Quell'anno per la squadra e per gli abbonati fu un calvario,mi pare che in totale scontammo sette turni di squalifica del campo e cosi' oltre al danno la beffa di dover affrontare le trasferte in campo neutro.
C'ero anch'io.....1993,colpo di mano dei tre porcellini Baudo,Bianco e Proto(sponsorizzato dall'on.le Rino Nicolosi)con l'accondiscendenza di Matarrese ,della stampa (i piu' accaniti furono Candido Cannavo' e il suo braccio armato Fredi Caruso),politici nostrani e ......praticamente il sistema contro Massimino.
La pagina piu' vergognosa della storia del calcio Catania.
Io mi pregio di aver conosciuto il presidentissimo u zzu' Iangilu con il quale mi intrttenevo a parlare di calcio e se non appaio troppo minchiataru qualche volta gli ho suggerito l'acquisto o segnalato giocatori che poi lui acquistava e che spesse volte ci azzeccavo.
E c'ero a Gravina e c'ero a Tricase e c'ero a Castellammare di Stabia e c'ero anche sotto le finestre del Tar di Catania nell'agosto del 2003 e c'ero,e c'ero,e c'ero e ci saro' sempre,saro' sempre presente finche' morte non ci separi.
Un'ultima cosa.
Non tutti sanno che le cose migliori di Pedro Luis Vincecote al secolo Pedrinho,non le ha fatto ne con il Vasco De Gama ne con il Catania ma bensi' a letto con Sonia Braga,la donna che ha riempito i sogni erotici di tanti uomini,con la quale ha intrattenuto una relazione amorosa con la "Gabriela" dello schermo.
P.s.: Io sono per Mastropasqua