Volevo aprire un altro topic che affrontasse la stagione appena conclusa. Credo si possa fare tutto in uno, perchè, secondo me, mai come quest'anno é dalle radici ben impiantate nel 2009 che può nascere un'altra grande stagione calcistica.
Quinti in classifica, 65 punti, 59 gol segnati, ritorno in coppa Uefa (quarta qualificazione su sei anni di serie A) che da un anno si chiama Europa League, imbattuti in casa, corsari a Milano e Torino (12 punti in totale considerate anche le partite in casa contro Milan e Juventus), età media oggi in campo 24,6 anni, Miccoli 19 gol, Cavani 13 gol, Hernandez 7 gol, 18 punti in più della Fiorentina, 14 punti in più del Genoa che ha speso milioni nelle due sessioni di mercato, 10 punti in più della vecchia e derelitta Signora del calcio italiano, 6 punti in più del Napoli capace di spendere 18 milioni per Quagliarella e 10 per Cigarini: questo é stato il Palermo 2009/2010.
In molti pensavano irripetibile per questa rosa il campionato di Ballardini ed i suoi 57 punti, osservatori molto equilibrati e competenti come Carlo Brandaleone erano fra questi, io dicevo che a questa squadra mancava soltanto un allenatore, quando arrivò Rossi qualcuno anche su questo forum sorrise al mio ottimismo, eravamo quattordicesimi e dove dovevamo andare con questa rosa quando davanti a noi c'erano fior di squadroni? Se sei squadra e se lì davanti hai il talento rappresentato da Cavani, Hernandez, Pastore, Miccoli, gente che in pochi possono vantare in Italia, 65 punti e l'Europa sono possibili. Il resto sono solo chiacchere e tabacchiere di legno...
Grandi i ragazzi, grandissima la società, che ha i bilanci in positivo da anni, che senza Foschi non si fa più fot.tere i campioncini sotto il naso da Corvino, che ha il primo settore giovanile del Sud Italia, organizzato in maniera perfetta, con la Primavera che si appresta a difendere lo scudetto dopo cinque anni a livelli altissimi.
Le note negative? Primariamente la scelta dissennata di buttare ritiro, preparazione e primi mesi di campionato con il "nulla" rappresentato da Walter Zenga, capace di fare giocare cinque amichevoli in una settimana alla squadra e di scordarsi il fondo, capace di far dimenticare in un mese ad un gruppo granitico come si giocava a calcio, capace pure di lamentarsi per come era stato trattato. Secondo me non chiedergli i danni per la mancata qualificazione in CL dovrebbe già bastargli, ma tant'è... Adesso divertiti nella penisola arabica, per un calcio più a tua misura dopo la parentesi (ASSOLUTAMENTE SOVRADIMENSIONATA per il tuo valore) di Palermo...
Seconda nota stonata é l'inevitabile risvolto della medaglia: una squadra giovane corre e diverte, ma pecca in genere in personalità. E' questo il Palermo di molte trasferte, il Palermo visto e non visto a Bari, Verona, Udine, Cagliari, laddove si é perso contro squadrette da quattro soldi, come capita spesso a questa squadra. Mancano due punti a questa squadra, due punti che avrebbero cambiato il tipo di Europa da disputare. Non rammarichiamoci per il furto al 97esimo di Genova: ogni partita é emotivamente figlia di quella precedente e non sapremo mai come si sarebbe sviluppato il campionato del Palermo con quei tre punti, nulla dice che magari non sarebbe venuta una vittoria interna nel turno successivo...
Terza nota stonata qualche operazione di mercato non proprio inappuntabile: Melinte, Blasi, la mancata cessione di Morganella. In questo si può sicuramente crescere e fare meglio.
Fine dell'analisi, restano comunque gli applausi per tutti.
Andiamo adesso al futuro. Il Palermo del prossimo anno sarà sicuramente privo di canguro Bresciano e coccodrillo Simplicio, ma partirà col valore aggiunto Rossi in panchina. Punti interrogativi Kjaer e Cavani, per il primo credo sia decisivo il mondiale in Sudafrica, anche perchè c'é una clausola rescissoria già fissata, per cui il Palermo può diventare spettatore passivo, per l'uruguaiano invece potrebbe essere giunto il momento di cambiare aria: se arriverà un'offerta importante il Palermo piangerà con un occhio solo, visto che si ritrova dentro un certo Hernandez che aspetta solo di avere più spazio. Una cosa però deve essere basilare: si deve provare a migliorare il gruppo per partire fin dalla prima giornata con l'idea di lottare di nuovo per la CL, altrimenti quest'anno non avrebbe senso.
Settore per settore vediamo cosa può succedere.
Portieri: resta Sirigu, se non rimarrà Benussi si cercherà un altro secondo. Rubinho destinato ad un altro anno in prestito altrove, Ujkani confermato in prestito al Novara in B.
Difensori: detto di Kjaer, rimangono Bovo e Gojan (confermato da Sabatini). Il rumeno non é un fulmine di guerra, ma quando é stato chiamato, a parte un paio di episodi, ha sempre fatto il suo e come riserva secondo me va benissimo. Con Kjaer confermato se si vuole crescere é necessario prendere un centrale di sicuro affidamento e che dia quella personalità che Bovo non può dare. Sabatini ha parlato di due arrivi, vedremo. Confermatissimi sulle fasce Cassani-Balzaretti, che in Italia hanno in pochi. Secondo me Celustka e Calderoni possono benissimo rappresentare giovani e valide alternative ai due. E non scordiamoci che torna Mazzotta dal prestito di Lecce.
Centrocampisti: confermatissimi Nocerino (fenomenale quest'anno e quindi ignorato da Lippi) e Migliaccio, con gli addii ai rosa di Simplicio, Bresciano e Blasi, al calcio di Tedesco, rimane il solo Liverani a completare il reparto. Trentaquattro anni non sono pochi, iniziare a pensare seriamente alla sua successione non mi sembra un delitto, anche perchè in una squadra giovane e che fa del ritmo e della corsa un'importante prerogativa, il passo cadenzato dell'ex-capitano é stato quest'anno a volte un freno. Bertolo potrebbe andare a giocare un anno in prestito a Verona, ma anche no. Servono almeno due centrocampisti, concordo con quanto detto da Sabatini ed uno di questi deve necessariamente essere l'alter ego di Liverani, possibilmente il titolare fra i due.
Attaccanti: rimangono Miccoli (infortunato e che dovrebbe recuperare a settembre) ed Hernandez, Cavani rimane a meno di offerte importanti, Budan é dato in lista di partenza più da Sabatini che da lui stesso, che anzi si é detto sorpreso. Probabile che le sue caratteristiche mal si sposino col tipo di calcio che ha in mente Rossi e del resto quest'anno, partito come primo cambio di Miccoli e Cavani, il croato é stato poi superato da Hernandez. Secondo Sabatini arriveranno anche qui due calciatori, uno potrebbe essere il greco Samaras, che gioca nel Celtic e per cui il DS rosanero é stato in Scozia la settimana scorsa, eludendo poi domande sul ragazzo "per rispetto a chi doveva giocare l'ultima partita di campionato". Mi sembra che ci sia qualche indizio consistente... Il giocatore mi sembra valido, vediamo se effettivamente si concretizza la trattativa e poi casomai se ne parla più approfonditamente.
Bene, io parto da queste righe. Avremo un'estate lunga (e calda) in cui preparare il turno preliminare UEFA League di metà agosto ed allora vai con lo slogan che dà il titolo al topic: Palermo, la Sicilia che va in Europa.
Vedremo...