Vittoria doveva essere e vittoria é stata. Questi tre punti ci permettono di giocarci il quarto posto domenica alla Favorita contro la Sampdoria, questi tre punti permettono al Palermo di fare il record di punti in serie A e di superare per la prima volta i 60 punti, questi tre punti sono una piccola gratificazione per chi in estate non sputava su Sabatini e la sua campagna acquisti, ma malediva piuttosto la folle scelta zampariniana di affidare la panchina ad un non-allenatore. Ma per parlare di quest'ultimo punto, per ampliarlo e discutere anche dei grandi fallimenti di Napoli, Genoa e Fiorentina, con le prime due che hanno speso anche venti milioni per il singolo colpo ad effetto, dimenticandosi poi di costruire il resto della squadra, ci sarà tempo a fine campionato. Adesso bisogna soltanto crederci.
Vince il Palermo, disorientato ed impaurito all'inizio, abilissimo e cinico poi nel segnare, raddoppiare e controllare il Siena già retrocesso. Un Palermo che manda in prima pagina ieri Hernandez e Miccoli, oggi Miccoli e Cavani, ma che in realtà é rappresentato in pieno da un grandissimo Antonio Nocerino, che é ovunque e che fa quasi ogni cosa. Un Palermo che manda fra i trenta provvisori per il mondiale due suoi uomini, il ragazzino Sirigu e l'ormai veterano, ancorchè giovane, Cassani. Piccola parentesi sulla nazionale: Lippi ha vinto quattro anni fa contro tutto e tutti, portando fra i ventitrè ben quattro giocatori del Palermo, oggi porta a questo pre-raduno nove giocatori della squadra più deludente del campionato, la Juventus. Se vince anche stavolta o se fa comunque bene é davvero un mago.
Palermo-Sampdoria di domenica prossima sarà la partita più importante della storia del Palermo dopo le due finali di coppa Italia del 1974 e del 1979 scippateci da Bologna e Juventus. Ne inizierò a parlare a partire da giovedì sera, come da prassi ben consolidata, ma due cose vorrei dirle già adesso: Delneri continua a fare solo e soltanto il 4-4-2, Delneri quest'anno il 4-4-2 lo ha fatto schierando la squadra venti metri più dietro rispetto ai suoi soliti standard. Questo per dire che la Samp contro la Roma e non solo ha vinto giocando con catenaccio e contropiede e nulla mi fa pensare che la vedremo domenica, con due risultati su tre a disposizione, venire a giocarsi la partita a viso aperto.
Vedremo.