Commento a caldissimo: 0-2, turnover al diavolo, coppa Italia bye-bye, Lazio una delle squadre più culose viste quest'anno.
Fortuna laziale a parte il Palermo ha giocato benino, ma davanti alla porta é stato quasi inesistente. O meglio c'é arrivato a più riprese, ma é mancata proprio la stoccata decisiva. Mi chiedo a questo punto un pò di cose:
1) Perchè Budan e Succi in tribuna.
2) Perchè il fratello scarso di Miccoli in campo per 90 minuti.
3) Domenica a Napoli giochiamo con gli stessi uomini e una decina di bombole d'ossigeno?
Delio Rossi gioca con la formazione tipo che non significa però schierare i più in forma, perchè Miccoli é pateticamente immobile e sbaglia tutto quello che c'é da sbagliare, compresi i calci da fermo, Cassani e Balzaretti sono arrivati al fondo del barile, Nocerino idem. Mi auguro che Miccoli e Nocerino domenica vedono la partita almeno dalla panchina, ma mi chiedo dove troveranno le forze i tre titolari "per forza" della difesa, ovvero i terzini più Bovo, di fronte ad un Napoli che la coppa l'ha giocata con le seconde linee ed avrà un giorno di riposo in più. Francamente mi sarei aspettato l'utilizzo di Melinte, Goian, Bertolo e di almeno uno fra Succi e Budan dall'inizio, cosa che non avrebbe assolutamente significato rinunziare a giocarsi la qualificazione. Del Napoli ne parlo comunque fra poco nell'apposito e puntuale (quasi sempre) topic pre-partita.
Note positive la straordinaria prestazione di Pastore e quella incisiva, ancorchè limitata nei minuti, di Bertolo. Sirigu si conferma una bellissima sorpresa, Bovo malgrado la fatica il suo l'ha fatto, sicuramente meglio di Kjaer, nuovamente sotto tono. Interessanti anche gli ultimi minuti di Hernandez, in questo Palermo può starci tranquillamente anche lui.
La coppa é andata anche quest'anno, il peccato originale é stato commesso all'ultima giornata dello scorso campionato, con quel settimo posto regalato all'Udinese che é valso al Palermo un tabellone meno agevole. A questa Lazio in casa avremmo fatto un Kolarov così! Onore comunque al Palermo che inverte la tendenza fosco-guidoliniana di regalare le competizioni agli avversari a suon di Primavera allo sbaraglio e la qualificazione prova a giocarsela seriamente, come del resto anche la Lazio.
Ci si riprova il prossimo anno. Speriamo di partire da una posizione migliore sulla griglia...