Ciao Zancle,
ricambio i tuoi saluti e mi scuso per il ritardo con cui ti rispondo, ma non ho facile accesso a internet.
L'antipatia (sportiva) per il Messina non la nego, ma dipende da alcuni episodi precisi. A parte che dopo la retrocessione dell'ACR, a Messina cui sono stati dei cambi di bandiera molto disinvolti (prima con l'A.S. poi con la Peloro da cui è nata la società attuale), il che dal mio punto di vista che riconosco un po' estremista, non è affatto bello, ci sono poi la questioni del 2003.
Se già a te da fastidio sentire dire che verreste "rispescati" (che poi non è un insulto), figurati a noi quando ci hanno tolto due punti dati da una sentenza della CAF (quindi inappellabile) per il "caso Martinelli" su iniziativa di alcune squadre fra le quali il Messina. E poi l'anno scorso ho dovuto pure sopportare Franza che, dopo il pari in extremis a Caglairi del Palermo diceva "se non ci siaiuta fra siciliani".
Ma a parte questi episodi che sono solo criticabili da un punto di vista etico, c'è quello caduto in prescrizione della "combine" a Crotone, nella vittoria che vi permise di salvarvi, mi sembra pure nel 2003. Allora in una telefonata intercettata Sculli "indovinò" punteggio e nome dei marcatori.
Infine, questo coinvolgimento con Moggi, fa presumere che qualche favore lo abbiate avuto anche nelle stagioni di A e in quella della promozione. Il fatto che anche Reggina e Siena fossero nella stessa situazione, non vi giustifica: se un reato è commesso da molti non è meno grave, anzi.
Quello che voglio è che sia fatta pulizia: condannare la Juventus e salvare il Messina facendogli occupare il posto vacante in Serie A, sempre che le accuse vengano dimostrate, sarebbe un controsenso. Ti assicuro che anche se fosse il Catania ad essere nella stessa situazione (e c'è andata molto vicino all'epoca del passaggio ai Gaucci, quando pure una cordata sponsorizzata da Moggi era interessata), vorrei che fosse punito in modo esemplare, per il semplice fatto che, al di là della categoria, voglio che la mia squadra sia pulita e quando vado allo stadio voglio assistere ad una partita vera, non a combine. Per questo mi tengoi stretto tutte le sconfitte subite nel passat dal catania, tutti gli anni durissimi di C2 e C1, perché imparare a saper perdere insegna anche a saper vincere e a vivere il calcio come uno sport. La vittoria non ha alcun valore, a mio parere, se ottenuta fuori dalle regole. Mi auguro che il Messina ne esca pulito, ma se così non fosse immagino che neanche tu saresti contento di restare in A perché tanto anche le altre imbrogliano.
Ciao