Lasciata sbollire la rabbia contro la nostra amata difesa, ma l'avremo mai un libero vecchia maniera con robuste tonzille per chiamare le posizioni?
Devo dire che oggi ho avuto l'impressione che forse tornata in campo la vecchia compagnia della forca. La difesa ha conce.sso pochissimo alla Lazio pur con Potenza e Capuano a mezzo servizio. Biagianti finche gli ha retto il fiato ha dato una buona mano al grande "cani i pagghiaru" Carboni, non c'e un giocatore laziale, a parte il portiere che non ha l'impronta dei suoi denti sulle caviglie. Purtroppamente Sciacca è in ferie in Egitto, e il nostro centrocampo in teoria era a tre in pratica erano due. D'avanti Mascara si è troppo occupato di Baronio che di appoggiare un Martinez in stato di grazia e di un Morimoto che a solo ventuno anni gioca in serie A come un veterano.
Quello che manca per adesso alla nostra amata compagnia è la serenità, a parte due tre giocatori importantissimi ancora ai box. Forse c'entra anche il fatto che nei tre anni precedenti eravamo sempre partiti lanciatissimi, e quando erano arrivati i momenti di magra avevamo abbastanza fieno in cascina per giocare non dico rilassati ma più trnquilli.
Certo i primi due anni alla fine oltre la serie A molti tifosi si sono giocati le coronarie, ma si era partiti tranquilli.
Adesso invece "I cucchi" hanno iniziato il loro volteggio prestissimo, e mi fa specie che parte del pubblico gli stia già andando dietro.
Di sicuro non esiste la da me temutissima frattura nello spogliatoio, tranne che i giocatori non siano dei grandissimi attori, oggi mi hanno dato l'impressione di essere attaccati ad Atzori, che proprio scarso scarso come allenatore non mi sembra. Pecca di esperienza, è vero, ma con 150.000 euro ne trovi pochini di allenatori esperti, che ci piaccia o no questa è la politica della società.
"U Mastru"
P.S.
Per la prima volta ho visto Atzori a sky nel dopo partita. Come allenatore non oso ancora pronunciarmi, ma di sicuro non si può dire che buca lo schermo, anzi, davanti le telecamere mi sembra più confuso che persuaso. Per molti di voi questo sarà un difetto, dopo due istrioni come Baldini e l'insuperabile Zenga. Ma io da Montabaniano convinto ed estimatore di Bagnoli lo considero un pregio.