Ciao a tutti, a bocce ferme, ovvero con i propri obbiettivi raggiunti o meno, vorrei lanciarmi in un paio di riflessioni sul tifo.
Perchè noi tifiamo Catania? Parlo di noi cinquantini scarsi, che si sono fatte tutta la via crucis del Catania calcio, io personalmente andavo il martedi a porta nuova per comprare LA SICILIA del lunedi per leggere qualcosa di meno asettico delle due righe dedicate ai campionati minori dai giornali anche sportivi. Masochismo? No io penso che sia attaccamento alla propria terra, alle proprie radici, a me mi rappresenta "U Liotru" non sarà in serie A? pazienza, faremo testimonanzia anche in serie zeta.
Purtroppo, temo che anche le dosi massicce di partite della squadra etnea fatte vedere al mio figlio maggiore non mi salverà da avere un consanguineo tifoso del toro, o peggio mi sento dei gobbi. Ma cosa ci posso fare, io alla sua età mi svegliavo in via Ingegneri con il profumo dei gelsomini e a muntagna d'avanti, lui con quello dei tigli e il Monviso.
Ecco, mi farebbe male, ma lo accetterei un tifo legato al territorio alle proprie radici che purtroppo sono diverse dalle mie. Sarei meno imdulgente con un tifo fatto verso il più forte, verso il vincitore del momento. Va bene che noi italiani siamo famosi per correre in soccorso del vincitore, ma dal frutto dei miei lombi non lo accetterei, in poche parole diventerei violento, "i pigghiu a tumpulati"
Con questi presupposti capite che per me è difficile parlare male dell'attuale dirigenza, che tra molti errori, soprattutto nel rapporto con i media sta cercando di costruire qualcosa di veramente nuovo a Catania. non sò se ce la farà ma ci sta provando di brutto, con scelte dolorosissime, ma non per essere cattivo, vi dice niente il nome Kaka? e tutto l'ambaradan successo un paio di mesi fà?
Io "odio" i muri, anche perchè vi ho letto cose che solo dei celebrolesi possono concepire, ma su una cosa sono d'accordo; Solo la Maglia, il resto che siano giocatori, allenatori, presidenti passano, solo i colori restano, almeno per i cinquantini scarsi come me.
Ariciao.
"U mastru"
P.S. sia ben chiaro che anche se non ho messo "faccine" ce ne sono a tinchitè, prima che qualcuno ha qualche alzata d'ingegno e telefona a telefono azzurro.