Autore Topic: Analisi psicoanalitica di diciasette giornate  (Letto 2268 volte)

umastru

  • Visitatore
Analisi psicoanalitica di diciasette giornate
« il: 23 Dicembre 2008, 12:45:45 pm »
Ciao a tutti, avvicinandosi la fine dell'anno, e non avendo niente fare per un'ora :-D
Mi lancio in una riflesione delle prime 17 giornate di campionato giocate dalla compagnia della forca, Se poi qualche altro perditempo vuole aggiungere il suo contributo nei sarei grato. ::) ::)
Allora, L'uomo ragno per non sapere ne leggere ne scrivere aveva iniziato le prime giornate con un quasi canonico 4-4-2 che poi era un 4-3-1-2 con Mascara dietro le due punte, tre marcatori dietro con il solo Gennaro libero di sganciarsi in avanti.
Risultati; gioco un pò bruttino, ma tanti punti, compresi i pochi. fatti fuori casa.
Poi a provato a giocare un 4-4-2 ma con Sardo e Sabato come falsi Terzini mentre di fatto erano due cursori sulle fasce. Qui forse il gioco era più effervescente, ma la difesa ha ballato tantissimo e si è visto per il quantitativo di reti subite.
Altro giro, altro regalo, 5-3-2 molto fasullo con tre marcatori più il solito duo S.S. sulle fasce, di sicuro secondo me la formazione più deleteria in assoluto per il gioco d'attacco  del Catania, e qui a malincuore devo dare ragione a Fanta. ::)
La sorpresa più grossa è stata quella di domenica un 3-5-2 molto offensivo, perchè tolti i tre centrali a fare da frangiflutti d'avanti alla difesa è rimasto il solo Carboni, perchè per quanto si siano prodigati nel recuperare palloni a centrocampo Baiocco e Tedesco tendono sempre a scappare in avanti sulle fasce. Metti poi un opportunista velocissimo come il nostro giovanissimo Samurai al centro dell'area e per la roma è stata notte fonda.
Concludendo, Penso che Zenga preso atto di non avere in squadra dei fuoriclasse, tranne forse il Beppe da Caltagirone abbia scelto di motivare tutta la rosa e affrontare ogni avversario con  lo schema e e gli uomini che ritiene più adatti e cambiando anche in corso d'opera se si accorge che ha sbagliato oppure che gli avversari hanno cambiato modulo, cosa che è molto  praticata in altri sport di squadra come la pallacanestro, Rugby e compagnia cantando.
Che dire? visti i risultati ha ragione lui, erano anni che non si vedeva un gruppo cosi unito sotto il vulcano, praticamente nessun mugugno, tranne forse Dica, ma sembra che anche lui si stia adeguando.
Non ci resta allora che sperare che il momento magico continui fino a Maggio, con una sola prece, che per il ritorno in casa con l'internazionale la compagnia della forca si trasformi per due orette scarse in una formazione di postelegrafonici, cosi da risentire  non più alla radio ma più modernamente su sky ; Clamoroso al CIBALI !!!!!!
Buon Natale a tutti, compresi i cuginia Panormiti và, da un siciliano in esilio. ::) ::) ::)
"U Mastru"

Offline Fantadrum

  • Utente
  • *****
  • Post: 2457
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Analisi psicoanalitica di diciasette giornate
« Risposta #1 il: 23 Dicembre 2008, 02:37:11 pm »
U'Mastru,

la disamina é buona :-D. Zenga é un camaleonte che si adatta, molto, alla formazione avversaria e alle sue debolezze.
Ha fatto bene fino ad ora, tranne qualche fisiologico errore. Per mettere questo tipo di modulo-gioco-formazione a regime, abbiamo bisogno di una rosa completa. Perché se gli avversari non giocano con una punta, oppure con tutti trequartisti, oppure con 2 punte statiche, ma giocano con le 2 punte mobili e larghe, sappiamo che andiamo in sofferenza perché quando la risposta dell'uomo ragno é stata il 532 abbiamo lasciato il centrocampo (e quindi la partita) agli avversari. Quindi, rinnovo l'invito alla società a fare quella che sa che deve essere fatto a gennaio.

A me piace molto la tattica di variare la formazione e il modulo in base agli avversari...si ruotano gli uomini, li si lascia riposare qualche volta (mentalmente e fisicamente), non si danno punti di riferimento agli avversari (tutto tranne al difesa a 5!).

Andiamo avanti.

umastru

  • Visitatore
Re: Analisi psicoanalitica di diciasette giornate
« Risposta #2 il: 23 Dicembre 2008, 06:54:15 pm »
U'Mastru,


A me piace molto la tattica di variare la formazione e il modulo in base agli avversari...si ruotano gli uomini, li si lascia riposare qualche volta (mentalmente e fisicamente), non si danno punti di riferimento agli avversari (tutto tranne al difesa a 5!).

Andiamo avanti.
Di la verità, ai scritto "Tutto tranne la difesa a cinque" e pensavi "Tutto tranne Sardo!" ::) ::)
Ciao.
"U Mastru"

Offline Fantadrum

  • Utente
  • *****
  • Post: 2457
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Analisi psicoanalitica di diciasette giornate
« Risposta #3 il: 23 Dicembre 2008, 07:31:14 pm »
Sardo non mi piace (e si é capito), ma se non c'è nessuno, si può anche mettere. Qui la palla passa al calciomercato della società.
La tattica con la difesa a 5, specialmente con gli esterni di difesa che abbiamo, é suicida, oltre che illogica. Qui la società non c'entra.

ciao