GRANDE SUCCESSO PER LA FESTA PAESANAEbbene sì, la festa paesana al Massimino è riuscita bene. In migliaia sono scesi dalle montagne circostanti e dalle pendici del vulcano per andare a vedere coi propri occhi la squadra della capitale che giocava con la selezione degli scarti argentini e peruviani con la maglia rosso-azzurra.
Da settimane, da mesi, forse da anni i provincialotti sognavano di gustare questa atmosfera paesana godendosi, tra un assaggio di calia e semenza e una bevuta di passito, i regali provenienti dalla parte occidentale della Sicilia.
Tutti hanno portato il proprio regalo, ma il più pregevole e più gradito è stato quello del corazziere Moris, che verso la fine del primo tempo rendendosi conto che gli ospiti in maglia rosanero stavano per rovinare la festa rossoazzurra, ha pensato bene di intervenire (senza che ce ne fosse bisogno) a centrocampo con ingenua irruenza sull’affermato attore Giacomo Tedesco da Pallavicino, a molti noto per la fiction “Parenti Serpenti”.
In verità il corazziere Moris aveva già in precedenza tentato di dare il proprio contributo agli organizzatori della festa paesana alzando il passaggio a livello quando ha visto arrivare un velocissimo ma orribile trenino giapponese di colore giallastro!
E il signor Rocchi da Firenze, anche lui invitato e accorso alla festa paesana con i suoi regalini, per rispettare il colore del trenino non ha potuto fare a meno di estrarre il suo cartellino giallo.
La festa è diventata tripudio quando, dopo gli scampati pericoli per le giocate del duo Miccoli-Cavani (complimenti all’ottimo Bizzarri), Giovannino Tedesco, Balzaretti, ma soprattutto la strega Amelia hanno deciso di scartare i propri regali!
Il malaka rosso-azzurro tra l’emozione e l’incredulità (fino a quel momento era stato semplicemente un desaparecido) è stato colto da un attacco epilettico facendo preoccupare non poco i vicini paesani della nord!
Il sindaco del paesotto rossoazzurro, Ninuzzo, si è pure infortunato per i salti di gioia per l’inaspettato vantaggio e forse non potrà partecipare alla sagra “ra sasizza” in programma sabato prossimo a Siena.
Alle ore 20,30 l’APOTEOSI. Mentre l’INTER già vinceva per 4 a 0 sulla Roma mi riferivano (mio cugino MALATO il provincialotto) che a Sala Stampa, la seguitissima trasmissione di Teghini e di quella brasiliana che vive a San Berillo e che parla molto bene l’Italiano di Monte Po’, si festeggiava con boria e spacchiosità un primo posto inesistente!
Ma che volete, nei paesi le notizie arrivano sempre in ritardo!!!
Appresa con ritardo la triste notizia, dopo essersi ripresi per lo shock, si sono consolati con i grandi regali che avevano ricevuto dalla CAPITALE, e con la precaria consapevolezza che per una settimana (e chissà quando potrà riverificarsi) vedranno dall’alto la squadra rosanero!!!