Non come avevamo previsto, dettaglio assolutamente non trascurabile, ma anche quest'anno è andata bene. Riflettendoci, è il nostro terzo scudetto consecutivo. Due dediche d'obbligo (oltre al grazie a Pulvirenti): a Baldini e a Spinesi.
La terza a Lo Monaco: in fondo ci ha dato quello che ogni tifoso catanese vuole, cioè una squadra che ha un'anima. I ragazzi non hanno mollato nessun pallone e hanno strameritato il risultato, anche quello stagionale.
E anche il pubblico è tornato ad essere grande, secondo (forse) solo a quello del Napoli per attaccamento alla maglia: già nel prepartita ero commosso e felice, indipendentemente da tutte le incognite che ci aspettavano. Unico appiglio che mi dava tranquillità è che MAI abbiamo perso quuest'anno due gare interne consecutive. Dopo il gol nostro, che ancora non so chi ha segnato, non so per quanto tempo ho urlato saltando e girando su me stesso senza capiree niente.
Adesso ooccorre guardare avanti e fare chiarezza sui programmi e sui progetti futuri, i tanti errori della stagione devono insegnarci che non si può lasciare nulla la caso. Per ora peròvado a festeggiare.
Ricordiamoci comunque che nella nostra storia, solo una volta abbiamo centrato più di due salvezze consecutive, quindi non è uno scandalo ridurci sempre all'ultima giornata.
Vi voglio bene!