La prego

[Biagio]

Resti.
Non lasci la sua folle avventura a metà. Ha già dimostrato a chi lo vuol capire il suo valore. La prego a nome mio e di tante altre persone di rimanere con noi. Lei avrà tante altre opportunità, ma se rimarrà con noi portando avanti il suo progetto le prometto che non dimenticherà mai i suoi prossimi anni a Messina.

Ha visto a Milano quella sera quanta passione? So che lei si sente deluso perchè non è riuscito a far comprendere alla grande massa la bontà del suo lavoro e lo sforzo compiuto per rimettere in sesto una situazione disastrosa, ma la prego di credermi il suo nome e cognome sono pronunciati dalla stragrande maggioranza con enorme rispetto, quasi con devozione.

So che adesso potrebbe essere il momento per capitalizzare questa esperienza perchè nell'ambiente lei si sarà fatto le spalle ancora più larghe di quanto non fossero già in precedenza, il comune rammarico è quello che le nostre strade non si siano incrociate l'anno prima per un puro cavillo burocratico.

Ma se le sirene canteranno io la invito a riflettere e se possibile a resistere. Lei ha posto le basi per una sana gestione e una rinascita, non ci lasci, solo con le sue capacità potremo affrontare uno scenario congiunturale sempre più oscuro. Non voglio che lei ritenga questo sfogo una sorta di ricatto morale, vorrei però toccarle se posso riuscirci in qualche modo qualcuna di quelle corde che le fece accettare lo scorso anno questa scommessa pazzesca.

Porti a compimento quel suo folle intendimento e lei diventerà uno degli esempi più fulgidi di professionista di parola che abbia mai calcato la scena del calcio siciliano.

Con stima
Biagio D'Angelo

[U MISSINISI]

Non dipende da lui Biagio. Lo sai benissimo anche tu, come lo sanno tutti i messinesi!

Fosse stato per lui quest'anno avremmo quanto meno lottato per i play off.

Ma credo, opinione personale, che alla fine rimarrà.

[Biagio]

Che t'ha diri Ninu...

Lui ha compreso quanto grande fosse la frattura, ha capito che a scatola chiusa comprano in pochissimi. Sa che per rimettere in piedi la baracca ci vorrebbero 3 anni, ma che a lui questo tempo la piazza non è disposta a concederlo.

La piazza vuole lo squadrone e lo vuole subito. Tu sai i danni che ha trovato, tu sai i contrattoni che c'erano, ora quanta gente fa la preziosa? Io ieri ho gioito per la promozione del Sassuolo perchè ho pensato a una trasferta tranquilla, buona cucina e un nuovo stadio da vedere...Ma per uno come me che il poco se lo fa bastare ce ne sono tanti che dicono: "Si uora vaju e ci incu u cuXu  a Franza mi mi vidu u Grosseto..." dimenticando che fino a ieri l'altro battagliavano epicamente con il Sant'Anastasia.

[bua]

...
Ma per uno come me che il poco se lo fa bastare ce ne sono tanti che dicono: "Si uora vaju e ci incu u cuXu  a Franza mi mi vidu u Grosseto..." dimenticando che fino a ieri l'altro battagliavano epicamente con il Sant'Anastasia.

Quasi quasi verrebbe da dire che è un male comune...
Coraggio, i tifosi con memoria devono sempre avere pazienza e tollerare gli altri!-)
Ciao!

[U MISSINISI]

Quasi quasi verrebbe da dire che è un male comune...
Coraggio, i tifosi con memoria devono sempre avere pazienza e tollerare gli altri!-)
Ciao!

La pazienza è veramente tanta caro Bua.... è il tollerare "gli altri, quelli col palato fine", che diventa quasi impossibile!

[U MISSINISI]

Franza annuncia la permanenza di Gasparin: a Napoli la fumata bianca

Acquisita matematicamente la salvezza, l'attenzione è rivolta al futuro. Questa mattina nel capoluogo campano l'incontro tra il presidente ed il direttore generale, che porterà avanti il progetto avviato la scorsa estate. Adesso andranno stabiliti obiettivi ed investimenti da effettuare.
Deluso dall'ambiente ma pronto a ripartire. Sergio Gasparin ha messo da parte dubbi e perplessità sul futuro e già da questa mattina, insieme al presidente Pietro Franza, ha iniziato a lavorare per il Messina di domani.
L'incontro tra i massimi dirigenti del club era già stato annunciato due giorni fa dal dirigente veneto che sabato non aveva escluso l'ipotesi di un addio. Ma i dubbi sembrano già essere stati messi da parte.
"La permanenza a Messina di Gasparin - ha dichiarato oggi il presidente Pietro Franza - non è in discussione". E presidente e direttore generale questa mattina a Napoli hanno già iniziato a gettare le basi per la prossima stagione.
Tutto dunque è mutato rapidamente, il progetto avviato dieci mesi fa andrà avanti. Il primo argomento da affrontare, la permanenza del direttore generale, è già stato archiviato. Da stabilire adesso obiettivi ed investimenti da effettuare.
Da approntare anche una strategia per riavvicinare gli spettatori allo stadio, obiettivo clamorosamente fallito nella stagione in corso. Tanto che lo stesso Gasparin non ha nascosto negli ultimi tempi l'amarezza per le sconfortanti risposte arrivate dall'ambiente in questa stagione: San Filippo costantemente semideserto, record negativi di paganti a ripetizione, l'ultimo proprio due giorni fa, 242 appena i messinesi che hanno acquistato il biglietto per l'ultima gara di campionato.
Insomma, sull'agenda dei due dirigenti ci sono tanti temi da affrontare. Ma la prima, e più importante certezza, è già arrivata. Il Messina riparte da Sergio Gasparin.(Messinasportiva.it)


OTTIMA NOTIZIA. CHE NE PENSI BIAGIO?

(http://img76.imageshack.us/img76/200/applei1.gif)

[Biagio]

Ottima? Se confermata questa è la notizia!
La notizia che attendevamo come la lieta novella.

Nino, lo sai benissimo che non sono un estimatore di Franza, anzi... Ma se c'è una cosa giusta che ha fatto è di scegliere su piazza il meglio a disposizione per sanare e ricostruire, Gasparin stesso mi ha detto che su 10 persone contattate 10 lo avevano sconsigliato di venire a Messina, non è un segreto, Messina era e rimane un posto scomodo, un posto da terra bruciata per le ultime due stagioni sportivamente fallimentari ed economicamente deliranti.
Eppure lui è ripartito, pensava di avere vita più facile, ma non è riuscito a far breccia nel cuore della massa. Ci vuole qualche stimolo in più, lui saprà trovarli, ho una fiducia smisurata, Franza deve solo assecondarlo.