Ufficializzato il contratto con il Catania (sino a fine stagione con opzione rinnovo in caso di salvezza), il nuovo allenatore si presenta alla stampa all'inizio della sua avventura italiana su una panchina di serie A.
Raccoglie una patata bollente (e direi... sfatta oltre misura) ma le buone intenzioni, di circostanza, non mancano. Tra il dire e il fare...
Un curriculum nei Campionati esteri di tutto rispetto, due scudetti vinti... vero, ma il Campionato italiano è tutt'altra cosa, e da commentatore tv lo sa bene.
Sembra abbia chiesto carta bianca per un progetto di ampio respiro...(forse da collegare alla clausola del rinnovo in caso di salvezza).
Discorsi del genere mi sembrano però fuori tempo, una scelta così andava fatta ad inizio Campionato e non con l'acqua alla gola quasi alla fine.
Riuscirà a ricreare in breve tempo tra i giocatori quel feeling quasi perfetto che ha permesso di disputare un girone d'andata tranquillo con la storica qualificazione in semifinale di Coppa Italia e che ormai da mesi non riusciamo a vedere più? Gli scettici che già sentenziano retrocessioni avranno da ricredersi? Tutti ci auguriamo che tiri fuori i rossazzurri dalle sabbie mobili quanto prima e magari osare l'impossibile in Coppa Italia.
Il tempo però stringe Mr. Zenga, ...il tempo stringe.
Un filo d'entusiasmo per il Catania ancora resiste, a Lei infondere coraggio e fiducia. Buon lavoro.