Caro Presidente,
grazie infinite per le soddisfazioni che ha regalato alla città in questi ultimi anni.
Ma la serie A, come può notare si dimostra una vera "bestia" da domare, pronta a colpirti impietosamente al primo segnale di debolezza.
Dove sta il punto debole che ci ha portati a soffrire sin qui?
La società è solida, i giocatori sono validi (e lo dico per l'ennesima volta) in quanto la rosa è pressochè uguale a quella dello scorso anno dove sino a quella tragica serata eravamo in zona UEFA, esprimendo un gioco meraviglioso e ricevendo complimenti da tutta Italia.
Quello che è stato il punto debole di quest'anno a mio avviso è solo e soltanto la scelta dell'allenatore.Silvio Baldini, di grande spessore
umano, gran brava persona, ma tali componenti per la serie A PURTROPPO non sono sufficienti.
Caro Presidente nella scelta del tecnico, mi permetto di dire che Lei forse non ha guardato con attenzione le statistiche del calcio italiano nel massimo campionato.Statistiche nelle quali c'è una costante che costituisce una LEGGE NON SCRITTA DEL CALCIO: un ALLENATORE CHE FALLISCE UN CAMPIONATO DI SERIE A NON SI RIPRENDE PIU' E FARA' SOLO DANNO NEI SUCCESSIVI ANNI (a meno che non alleni nelle serie inferiori).
E ciò a prescindere dalla qualità dei giocatori.
Ricordiamo alcuni esempi:
Foggia 2004-2005: il Foggia delle meraviglie sostituisce Zeman con Catuzzi.IL GIOCATTOLO SI ROMPE ED IL FOGGIA VA IN B.
Fiorentina 2002-2003: Una squadra con giocatori del calibro Batistuta, Baiano, Laudrup, Effenberg era al sesto posto fin quando in panchina vi stava Gigi Radice...poi arriva Aldo Agroppi...e la Fiorentina va in B
Genoa 2004-2005: uno squadra "perfetta" fin quando vi stava Osvaldo Bagnoli...arriva Gigi Maifredi e il Genoa è in B
Caro Presidente, non è vero che il destino della squadra dipende solo dalla società che sta alle spalle.DIPENDE MOLTISSIMO ANCHE DALL'ALLENATORE.
E la lista non finisce qui: possiamo continuare con i vari Malesani, Agostinelli, De Biasi, Mazzone.
NON E' LA SQUADRA SCARSA, (qui si rimpiange Corona, ma con quale coraggio???L'anno scorso i giocatori brillavano perchè era il GIOCO che trionfava) qui anche Gullit e Van Basten sarebbero sembrati dei brocchi, con Silvio Baldini.
ZENGA??Il curriculum è un'incognita.Trionfi, ma all'estero.
SIAMO NELLE MANI DEL PADRETERNO
CARI TIFOSI, INCITIAMO I GIOCATORI E IL NUOVO ALLENATORE.E' LA VIA UNICA VERSO LA SERIE A.
ABBRACCI