Ribadisco anch'io, la migliore prestazione esterna del Catania, una partita piacevole che, dopo il temporaneo pareggio dell'ottimo Loco, poteva essere appannaggio pieno di entrambe le squadre, certo (nel nostro caso) punte permettendo.
Bravo Mutu (tecnicamente, infimo eticamente) a puntare l'unica zona del campo ormai "terra di nessuno" che solitamente è presidiata da Edusei ...
E qui casca l'asino, perchè a coloro i quali evocano ad alta voce il mancato ingresso del ghanese a difesa dell'1-1, bisognerebbe chiedere perchè poi si lamentino dell'atteggiamento remissivo e difensivista del'undici rossoazzurro, spesso foriero di gol subiti inopinatamente.
Almeno stavolta abbiamo assistito a veloci verticalizzazioni e diagonali, che certamente sono mancate della fase realizzativa, ma in fondo chi lo sa cosa poteva succedere, con qualche fuori gioco in meno dei nostri, Pià e Colucci su tutti.
Dicevamo del centro, anzi direi proprio il centrocampo, grande assente di questa partita, da ambedue le parti, specie nel secondo tempo, visto che le azioni fioccavano veloci da difesa ad attacco, ed ancora da da difesa ad attacco (avversarie).
L'annoso problema del centravanti ... manca SPinesi e purtroppo manca lo stesso Morimoto, ovvero il suo sostituto (in)naturale, qual'è la colpa di Baldini ?
Non aver schierato, come da meravigliata domanda di qualcuno, Iannelli (anche lui esterno) ? ... non avervi destinato Colucci o Martinez, e più tardi Mascara ?
Ma vi siete accorti che Pià, vittima sacrificale, per quanto fuori ruolo si teneva addosso i due centrali viola ?
Siete ancora certi che fosse meglio soffocare la tecnica e l'estro di ognuno dei tre sopraddetti schierandoli centravanti ?
Chi evoca l'ottimo Mascara contro l'Udinese si è gia dimenticato che i bianconeri di Marino giocavano con una linea di difesa a tre e che lo stesso Mascara riproposto poi a Roma non ebbe lo stesso gioco perchè sovrastato dai due (giganti) centrali giallorossi ?
Che poi, ritornando ad ieri, tutti e tre abbiano convinto solo in parte, rientra nel naturale evolversi delle cose, con Colucci (ci mancano i suoi gol) che non può e non deve essere il vice-Edusei (ma anche Biagianti aveva lasciato molto a desiderare), Martinez in via di ripresa (stranamente incaponitosi alla vecchia maniera de
se.al.terzo.ci.riesco.faccio.anche.il.quarto nel corso del secondo tempo), ma dal tiro impreciso e Mascara (impeccabile in quelle
palombelle di prima intenzione a smarcare un Pià ancora al di fuori dei meccanismi del cadere in fuorigioco ed artefice di uno-due pregevolissimi con Vargas con cui ormai ha raggiunto un feeling invidiabile sulla fascia sinistra) che soffre l'aver saltato larga parte della preparazione settimanale in fase di conclusione a rete.
Sono stato a Massa giovedì scorso e si respirava aria di serenità insieme a professionalità, il tutto condito dal sempre presente affettuoso abbraccio della tifoseria, ricambiato da tecnico e giocatori.
Come l'anno scorso, colgo in tutto questo gli elementi essenziali di una salvezza soddisfacente, frutto del lavoro, dell'amore e del rispetto reciproco di vertici, staff, giocatori e tifosi
Ad majora