Il prossimo passo è abituarci a questi palcoscenici e, possibilmente, a questi risultati, anche se ieiri 'unica cosa importante era non fare brutta figura, e lo stesso sarà al ritorno.
Mi tornano spesso in mente i tuoi stessi ricordi, ma anche un'ingenua e inspiegabile certezza che saremmo riusciti a rinverdire i fasti del passato, tanto è vero che da allora ho sempre conservato i ritagli di giornale e non ho mai avuto il desiderio di seguire altre squadre. L'unico dubbio che avevo era il tempo che ci avremmo messo a tornare in A. Ricordo anche il mio personale disappunto perché il buon Micale passava raramente la linea a Patanè e per la scarsa qualità dei collegamenti con i campi di Rosolini o Comiso! O ancora, per i trafiletti del lunedì sempre relegati alla pagina della categoria di appartenenza, anche sul quotidiano locale. Però almeno loro non ci hanno abbandonato nemmeno allora.
Un solo momento di vero sconforto e di incertezza sul futuro: quello della scomparsa del presidentissimo.
Ciao!
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