Guidolin con il 4-3-3, cose da pazzi...
Onore al merito, stasera ha indovinato tutto, ha giocato con l'unico modulo che questo Palermo secondo me può fare, ha messo tre punte pure in campo, con Miccoli e Cavani larghi, ha dato fiducia a Capuano (e continuo a dire che in questa rosa lui il terzino sinistro può farlo benissimo a patto che muscoli ed ossa reggano) e si é così trovato con quattro giocatori in grado di saltare l'uomo (i tre davanti più Simplicio) e creare la superiorità numerica, base per giocate spettacolari e redditizie, soprattutto non ha cambiato in corsa sebbene la Fiorentina giocasse con quattro attaccanti, perchè Bresciano é entrato al posto di un Miccoli ormai stremato andando a mettersi nella stessa posizione del leccese. Si vede che siamo ad inizio stagione per Guidolin, ancora riesce a ragionare e a non farsi prendere dal panico.
Va detto anche che il Palermo oggi ha ritrovato due giocatori da troppo tempo assenti, Miccoli e Migliaccio, quest'ultimo secondo me giocatore indispensabile, che vale i cinque milioni spesi e la cui assenza si é sentita parecchio in questo girone d'andata. Non so quante palle ha recuperato Migliaccio, so solo che era dovunque. Amauri? Partita sontuosa, quell'assist "no look" per Miccoli mi ha ricordato i meravigliosi anni 80 dei Lakers con Magic Johnson che dei passaggi alla cieca era un maestro.
Ruolo importante stasera va anche assegnato alla fortuna. Buona sorte nell'avere praticamente tutti arruolati ed abili, ma anche nel trovarsi di fronte una Fiorentina in debito d'ossigeno e di acido lattico, rimasta peraltro in dieci nel momento in cui stava iniziando ad assediare i rosa. Va benissimo così.
Speriamo non sia un fuoco di paglia, speriamo si insista nel dare fiducia a questo modulo (sembrerebbe così dalle dichiarazioni post-partita) e a quanti più uomini nuovi possibile, perchè l'entusiasmo dei vari Migliaccio, Miccoli, Cavani, Caserta, Jankovic, prima ancora delle loro prestazioni tecniche, può servire probabilmente ad attutire quell'atmosfera perdente che il vecchio gruppo si porta appresso ormai da un anno.
Dal punto di vista tecnico il Palermo é invece atteso alla controprova contro squadrette chiuse, tignose e determinate come quelle contro cui del resto quest'anno si é perso (Roma ed Juventus escluse) o si sono dilapidati preziosi punti della dote casalinga (Parma e Reggina), anche se un 4-3-3 fatto con intensità come stasera può rappresentare un buon apriscatole, a differenza dell'odioso albero di Natale.
Amunì, fuorza Palieirmu e ppi stasira tutti cuntienti...