Dichiarazioni della vedova Raciti

[PABLO]

Sono indignato per le affermazioni che la Signora Marisa Grasso ha fatto immediatamente dopo l'incidente che è costato la vita al povero Gabriele Sandri( e prima degli episodi di violenza verificatesi negli stadi e fuori nel pomeriggio sera) ; la stessa infatti ha detto:
"Ma come si fa a chiamarli ancora tifosi, i protagonisti di questa vicenda chiamiamoli con il loro vero nome: delinquenti autorizzati".
La signora Grasso inoltre non ha nemmeno una parola di cordoglio per il ragazzo o per la sua famiglia .
Ho aspettato a rispondere perchè mi auguravo che tali dichiarazioni fossero dovute all' ancora poco chiara (al momento in cui sono state rilasciate )dinamica dell'incidente, e che magari la
Sig.ra Grasso avesse poi rettificato le sue dichiarazioni non appena a conoscenza della dinamica e del fatto che il ragazzo è morto senza colpe , per la mancanza di professionalità dell'agente della polstrada, a questo punto lui il vero delinquente autorizzato in questa dolorosa vicenda (doloso o colposo che sia l'omicidio è infatti un delitto).
Invece no .
Nessuna rettifica .
Per la vedova Raciti il povero ragazzo era un "delinquente autorizzato" , aveva la grave colpa di aver partecipato(?) ad una rissa e quella ancor più grave  di avere addosso una sciarpa del suo club e di essere seduto in macchina al momento in cui il colpo mortale lo raggiungeva  .
Dichiarazioni assurde come queste ,  non fanno altro che avvelenare l'aria in momenti gia difficili dove la tensione gia era prevedibile .
Forse in mancanza di qualcosa di meglio da dire la signora Grasso avrebbe fatto meglio a restare in silenzio(una volta in sicilia tipica espressione del lutto) , ma evidentemente  la sua mania di protagonismo l'ha portata a rilasciare queste dichiarazioni sconclusionate e offensive per la memoria del ragazzo assassinato.
Dichiarazioni queste che assieme a commenti poco edificanti rilasciati dai vari massmedia prima dell'inizio delle partite ed assieme alla decisione di giocare comunque hanno dato un alibi  ad alcuni violenti di fare cio che poi è successo .

Paolo

[GASPARE]

Si PABLO ...le ho sentite pure io...ma ho evitato di commentarle (anche se poi si commentano da sole!) per evitare di innescare inutili e meschine polemiche.

Direi che in questi momenti sarebbe meglio cercare, ognuno di noi nel nostro piccolo, di portare la nostra solidarietà alla famiglia di Gabriele...e non scendere ai livelli di un Cucuzza qualsiasi...

Ciao

[bua]

E' vero che si parla troppo e spesso a  sproposito, ma immagino che la vedova Raciti si riferisse ai tifosi che hanno reagito scatenando la guerriglia urbana a Bergamo e a Roma. Inoltre, se ci riflettete, se non ci fosse stata la rissa per futili motivi (avrebbero potuto essere anche beghe per parcheggio o cavolate simili), non ci sarebbe stato l'intervento del poliziotto, che naturalmente è la causa principale della tragedia. Si dice che sono cose che capitano, ma se ci abituiamo che è normale fare a botte per queste minc.iate le coscienze rischiano di assopirsi.
Penso che siamo tutti d'accordo che reazioni a catena scatenate dall'odio fra opposte fazioni, siano esse tifoserie avversarie o tifoserie e forze dell'ordine, non porta da nessuna parte. Anzi, porta diritto all'autodistruzione. Quindo condanniamo sia l'azzardo del poliziotto che la reazione dei vigliacchi strumentalizzatori delle curve, che macchiano l'immagine dei tifosi.

[PABLO]

immagino che la vedova Raciti si riferisse ai tifosi che hanno reagito scatenando la guerriglia urbana a Bergamo e a Roma.

No purtroppo si riferiva alla tragedia del povero Gabriele l edichiarazioni sono state rese verso mezzoggiorno l'una .

Quindo condanniamo sia l'azzardo del poliziotto che la reazione dei vigliacchi strumentalizzatori delle curve, che macchiano l'immagine dei tifosi.

D'accordissimo con te