...Appavito, te lo dico con civiltà ed educazione (ho fatto una promessa qualche giorno fa e la voglio mantenere...): non ti ho insultato questa volta, dunque non iniziare a dire "PENSA UNA VOLTA PRIMA DI PARLARE" solo perchè non sei d'accordo con il mio punto di vista.Tu sei uno come tanti, quindi la tua parola non è VANGELO...te lo dico senza rancore, credimi.Io ho la vaga impressione che come al solito disprezziamo le nose nostrane e guardiamo sempre l'erba del vicino come sempre più verde.Che cosa significa il discorso "ma sei sicuro che sono tutti Milanesi?"...un gesto di inciviltà secondo te può essere solo targato CT?????Ah , forse il famigerato scooter gettato dai bergamaschi dall'anello superiore di San Siro era opera di un catanese...o il povero Spagnolo fu ucciso a Genova da un milanista originario di S.G.Galermo... Ma cosa ti sei messo in testa??Che noi siamo selvaggi e i "padani" sono gente esemplare?Non mi sembra giusto sputare sulla nostra terra, no assolutamente.Se continuamo a dire "loro sono meglio di noi" non facciamo che dare un contributo a rendere questa nostra città sempre più una landa di degrado e desolazione.NOI SIAMO MEGLIO DEGLI ALTRI, quando da noi si faceva filosofia, matematica, astronomia in Padania ancora vivevano sugli alberi e si nutrivano di bacche!!!!!!Non sono d'accordo anche con chi dice "non si può mettere sullo stesso piano un omicidio di un poliziotto e un insulto razzista"...a meno che qualcuno non sia talmente bravo da provare che gli omicidi nel mondo rimarrebbero gli stessi se non ci fossero "preamboli" fatti di insulti, tradimenti, intolleranze, pregiudizi.Sì pregiudizi provenienti da quella moltitudine fatta di c.d. "brava gente" come quella che pensate di aver visto a San Siro e che invece tra una parola e l'altra, tra una battutina e l'altra non fa che alimentare ed essere alimentata dall'odio verso il diverso, verso colui che "può dare fastidio", creando inconsciamente delle BARRIERE SOCIALI che portano ancor di più ad un abbrutimento delle persone "disagiate".A Catania a mio avviso succede quello che è successo tante volte in città "europee", "civili" come Roma.Ricordate l'aggressione subita dal brasiliano Zago qualche anno fa da parte di alcuni ultras laziali, per giunta davanti la sua figlioletta??...appavito, dillo che forse erano romani di genitori catanesi....!!!!!LA SOCIETA' E' MALATA, E SE NOI ALZIAMO ULTERIORMENTE LE BARRIERE DELL'INCOMUNICAIBILITà vedremo uno, cento, mille di questi casi!!!
Catania non è più incivile di altre..sta solo vivendo un momento di negatività...quella che il grande maestro Giovanni Verga descriveva in coloro che per uscire dallo status di miseria tentavano il grande passo....ma venivano travolti dalla tempesta.Catania sportiva e non sta cercando di uscire dalla mediocrità di tanti, troppi anni.La Serie A è una meravigliosa risposta a queso tentativo di riscatto.Ma la sventura "verghiana" era dietro l'angolo ed è arrivata...ma il destino non è predeterminato.CON LA NOSTRA BUONA VOLONTA' POSSIAMO MODIFICARLO, RIMBOCCANDOCI LE MANICHE E LOTTANDO STRENUAMENTE CONTRO LE AVVERSITA'.VI PREGO, AMICI, NON SPUTIAMO SULLA NOSTRA TERRA!!!QUI ABBIAMO RISORSE STRAORDINARIE!!!