Anche io avevo promesso di farmi risentire solo a cose fatte.
E ora sono qui a gioire insieme a tutti voi, dopo essere stato parte deelle magnifiche migliaia ieri a Bologna. uUlla partita non voglio dire nulla, solo una cosa: ABBIAMO DATO COME TIFOSI UNA LEZIONE DI CIVILTA'. Ho visto compostezza, entusiasmo, rispetto per i tiosi avversari. Alla fine della partita tutti sono sciamati via dallo stadio con gioia e ordine, nessunissimo problema. La gente ci ha fermato per chiederci il risultato e congratularsi. GRAZIE BOLOGNA!!!
Ed ora, senza volere riattizzare polemiche sterili, ma con spirito costruttivo, voglio aprire un confronto su un punto importante per noi sostenitori della squadra. La serie A quest'anno è stata "anomala". Punti di penalizzazione, mancava la Juventus, Messina ripescato. L'anno prossimo sarà tutta un'altra musica. Quindi festeggiamo tutti, ma cominciamo a pensare che bisogna intraprendere subito il progetto 2007-2008 il quale, a mio avviso, passa attraverso questi snodi cruciali:
lo stadio. Dobbiamo essere certi che si possa gocare in casa. Ieri ho fermato Scapagnini fuori dello stadio di Bologna, glielo ho chiesto a brutto muso e, da buon politico, ha svicolato, limitandosi a sotolineare che anche il decantato stadio di Bologna aveva evidenti carenze...... Politici, amministratori: occhio!!! Questa è roba vostra!!!
l'allenatore. Marino si - Marino no, si decida subito
lo staff tecnico e di preparazione atletica. Questo è un elemento che sembra minore, ma ha invece un ruolo fondamentale.
i calciatori. Penso che tolti alcuni nomi che penso abbiamo tutti in mente, per il resto ci sia tantissimo da rifondare.
Serve un progetto: noi sostenitori possiamo fare relativamente poco, sostenere appunto, ma il resto è lavoro -duro- per la dirigenza e i politici e amministratori.
Ed ora: