anima mia..................
stai tranquillo che stavo scherzando quando ti ho chiamato gaspare, mica ti sarai offeso?
Io mica me la sono presa presa quando hai scritto:
"Incredibile come da un tifoso avversario e rivale si debbano leggere cose intelligenti, mentre invece dai propri concittadini una specie di gara a chi scrive la str....ops, volevo dire, l'obbbiettività più grande..."
L'esame fatto da fein E' PERFETTO e non capisco perchè continui a voler sottolineare che i mali del catania sono dovuti solo ed esclusivamente ai fatti post derby.
Evidentemente nella crisi della squadra c'è una serie di concause che comprendono la squalifica del campo, la preparazione, gli schemi , la qualità della rosa, i problemi di affiatamento del gruppo e da non sottovalutare, la voglia dei giocatori di andare via da una città che ha manifestato una violenza inaudita il 2 febbraio.
Nella storia del calcio è capitato altre volte che squadre ben posizionate in classifica, in un certo momento della stagione, alla fine sono retrocesse.
Il caso più eclatante è quello della fiorentina, che da terza con radice ando in serie B quando Cecchi Gori lo licenziò per assumere agroppi!
Ultimamente è capitato al bologna, che sognava la uefa e finì a fare lo spareggio con il parma, perdendolo, percui i discorsi che fate del tipo "questi giocatori sono gli stessi che nel girone d'andata hanno portato il catania al quarto posto in classifica" lasciano il tempo che trovano.
Anche sulla società sana non capisco il vostro accanimento.
Le partite si vincono nel campo, non alla covisoc.
Nell'altro post ti ho chiesto quanto verrebbe a costare in termini di perdite(minusvalenze) la retrocessione e se queste potrebbero portare al fallimento della società, ma tu hai eluso la mia domanda.
Allora te la ripropongo a te e a tutti quelli che vogliono provare a fare due conti:
QUANTO POTREBBE COSTARE, IN TERMINI DI PERDITE ECONOMICHE, LA RETROCESSIONE IN SERIE B DEL CATANIA TENENDO CONTO DELLA SVALUTAZIONE DEI GIOCATORI TESSERATI, MINORI INTROITI PUBLICITARI E TELEVISIVI?
A presto