Il problema caro Marco é di difficile situazione. In Sicilia purtroppo abbiamo la malattia del vittimismo. Nell'Ottocento era colpa dei piemontesi che ci hanno mandato i "loro" prefetti a governare, poi quando al governo c'erano i nostri Crispi e Di Rudinì era sempre colpa del Governo se eravamo un pò sottosviluppati, era colopa del protezionismo, poi dopo il '45, nonostante l'autonomia, nonostante la Sicilia fosse una delle poche regioni ad avere un reddito proprio, nonostante gli enormi finanziamenti della Cassa per il Mezzoggiorno, era sempre colpa del governo che voleva male alla Sicilia. Oggi, nonostante i soldi che riceviamo, nonostante i soldi dei fondi europei, il nostro sottosviluppo é colpa del governo Prodi che non fa il ponte! Per Lombardo é colpa della mancata autonomia (ma conosce le compartecipazione siciliane all'IVA e all'IRPEF? Ma conosce il potere totale della Regione sugli enti locali siciliani?).
Per il Catania é la stessa cosa, é colpa della Federcalcio, é colpa della Spectra arbitrale che ci vuole male, é colpa della Roma che non si é impegnata contro il Torino (invece, sentito da Lo Monaco e da altri giornalisti, con noi il Milan ha dato l'anima )...ecc.
C'é poca speranza per la Sicilia se continueremo così.
Eh già, dopo le lezioni di calcio, assistiamo a quelle di storia e geo-politica!!
Bravo
un seggio al parlamento Enzo Bianco te lo farà avere pure a te...
La poca speranza in Sicilia c'è per questa mentalità da "si buana" che spacciate per obiettività, caro Drum. Per queste ciarle salottiere, alla Enzo Bianco appunto, col quale non fate altro che affossare la Sicilia a sud del sud!
A me non sta bene la demagogia, il populismo di certi politicanti che nulla hanno fatto di concreto per il Catania e lo usano solo per prendere i voti...ma nemmeno sopporto questa presunzione di obiettività col quale giustificate le politiche dei due pesi e due misure.
Qui nessuno ha parlato di complotti, di torti arbitrali clamorosi. Gli arbitraggi, questi ultimi in particolare, li abbiamo visti tutti e nessuno ha da ridire. Stessa cosa per la decisione quasi storica della camera di Conciliazione che ci ha riaperto le porte.
Detto questo che Roma Torino sia stata scandalosa lo ha detto l'Italia intera.Che il Milan non sia venuto a Bologna per giocarsi la partita della vita era evidente, ma le randellate di Gattuso e le tre paratissime di Pantanelli le hanno viste tutti.
Ma al di là di tutto, francamente, Drum, non capisco perchè ad ogni intervento hai questa necessità di criticare chi la pensa diversamente da te, le dichiarazioni di Lo Monaco o di chi altri rappresenta la società e pretendi di essere tu il depositario della verità?
Non poter manco lamentarsi di quella società a delinquere che si chiama Federazione poi!
Il Catania nei suoi sessantanni di storia è andato avanti, fortunatamente, grazie a gente come Massimino che per un giorno di ritardo gli stavano per cancellare dal calcio che conta la Società del "clamoroso al Cibali", dei Di Bella, dei Cinesinho etc.etc..
Lui non si è messo a fare l'obbbiettivo, dicendo che la colpa è nostra per la mancata iscrizione, che la legge dello Stato che permette la rateizzazione dei tributi è una trovata vittimista-complottista dei catanesi, che a noi non ci interessa se iscrivono società con passivi ben peggiori di quello del Catania. No, Drum!
Lui si è sbracciato, seguito da quella Catania che dal tuo salotto RutellianBianchista ti permetti di criticare, e a Matarrese & c. gli ha fatto un buco di c. così!
Stessa cosa dicesi pure per Gaucci nel 2003. Immagino te che in quei giorni eri a Catania a criticare, mentre noi eravamo sotto la FGCI....
Se oggi siamo in A lo devi a queste persone, a quelli che piedi in testa non se ne fanno mettere da nessuno. Fosse per i salottieri come te chissà dove saremmo e la prima squadra a Catania sarebbe stata l'Atletico di Proto...non per nulla Enzo Bianco ne fu lo sponsor!