...per riordinare le idee e vedere di giocarceli almeno fino all'ultima giornata questi preliminari di Champions, provando a trovare tutti, dal magazziniere all'ultimo dei tifosi, un pò di sano ed incosciente entusiasmo.
Guidolin faccia ciò che crede più opportuno, a me invece va di giocare con numeri, nomi e schieramenti e lancio questo sondaggio intendendolo come un gioco, che ha come scopo quello di trasformare (se ce ne fosse ancora bisogno
) ognuno di noi in allenatore, piuttosto che cercare di capire cosa effettivamente farà il mister.
Allora, se avessi quindici giorni di tempo e potessi spendere qualche ora al giorno per spiegare tattica ai miei giocatori io mi concentrerei su un modulo diverso da quello attuale, che preveda una squadra probabilmente meno equilibrata, ma anche in grado di giocare più d'attacco. Questo perchè parto sempre dall'assunto che anche se giochiamo in sei davanti al portiere almeno un gol a partita lo pigliamo, per cui l'unica possibilità per vincere consiste nel provare a farne uno in più dell'avversario e possibilmente sorprenderlo con un atteggiamento diverso in campo.
Partita con il Torino in trasferta. Guana dovrebbe essere squalificato, Corini e Caracciolo dovrebbero tornare a disposizione. Io disporrei la squadra con il 3-4-3, con questi uomini:
Agliardi; Zaccardo, Barzagli, Biava; Diana, Corini, Simplicio, Pisano; Di Michele, Cavani, Caracciolo.
Recuperando Guana dalla squalifica lo affiancherei a Corini al posto di Simplicio. Agliardi lo preferisco a Fontana per la capacità di uscire dai pali, sia Di Michele che Cavani hanno dato prova di sapere tornare indietro a dare manforte ai compagni, Diana e Pisano possono coprire la fascia venti metri più indietro o avanti, trasformandosi all'occorrenza in quarto di difesa, Caracciolo non ha grande concretezza sotto porta, ma sa trattare il pallone e probabilmente con qualcuno vicino può fare meglio di adesso. In alternativa mi piacerebbe il 3-4-1-2 con Di Michele dietro due punte e gli stessi uomini.
Fine del gioco, anche perchè é l'allenatore che ha sottomano la squadra giorno per giorno e spetta a lui decidere cosa fare. Camomilla e fosforo a chili, mi raccomando Guidolin!