Conferma arrivata, trasferta vietata.
A me sembra che furbescamente si sia strumentalizzata una certa circostanza per trarne vantaggio. Ce ne faremo una ragione e spero che la legge del campo ci renda giustizia.
Si sono fatti una nomea i tifosi rossazzurri che non è affatto invidiabile. Durante un intero campionato è diventato difficile stabilire se le trasferte vietate alla tifoseria rossazzurra sono diventate maggiori di quelle consentite. A noi rosanero, stesso sangue siciliano (quindi con annessi stereotipi di mafia, condotta malavitosa, baccaglio, basso livello culturale, chiazze di evidente analfabestismo, alto tasso di degrado urbano, ecc.), viene concesso di andare ovunque purchè non ci si incroci con i rosazzurri. Appare evidente che a Catania esiste un problema non riscontrabile in altre realtà, che sarebbe ora che lo prendessero di petto e l'affrontassero, possibilmente risolvendolo pure. Perchè non seguiremo la nostra squadra in trasferta non perchè c'è un problema a Biancavilla ma, detto dando pane al pane, ci viene tolta la possibilità di avvicinarci ad una tifoseria che non riesce a tornare "normale", come tutte le altre.