Sergio, la mia idea è questa: inutile parlare di confusione, errori, progetti sbagliati, il Palermo è in B perchè da anni Zamparini non solo non mette nulla di suo (e ci mancherebbe!), ma toglie alla società tutto quello che è possibile.
Le operazioni in Sudamerica, i giocatori scritti a bilancio una cifra x che diventa 3x dopo che intervengono spese di procuratore irrazionali, operazioni indefinibili come quella di Viviano, secondo me sono soltanto il velo per sottrarre decine di milioni dai settanta e passa che entrano di diritto ogni anno e girarli alle altre imprese del gruppo Zamparini che, per sua stessa ammissione, vivono la crisi come il resto d'Italia, subiscono lo stop dei fidi bancari, versano insomma in gravi difficoltà.
Palermo, in questo momento, era forse l'unica oasi economica del suo impero, l'idea era di spremerlo fino all'ultima goccia e provare a conservare il titolo in serie A. Penalizzazioni, campionato obiettivamente scadente, bastava che Miccoli ripetesse il campionato delo scorso anno e poi fra Hernandez, Ilicic, Dybala e compagnia bella ci si sarebbe salvati senza grossi problemi. E via con un altro anno di prelievi.
Il Palermo-Bancomat ora ha smesso di funzionare, ma la crisi continua. Per questo il futuro è nero.
p.s. se siete d'accordo lascerei questo topic per parlare di società e magagne varie e usare quello nuovo appena aperto per affrontare, per chi ne avesse voglia, il discorso serie B dal punto di vista strettamente tecnico. Io ho iniziato parlando dell'allenatore.